I lavori del ponte sullo stretto di Messina dovrebbero iniziare a dicembre 2024 e concludersi nel 2032. Ma i cittadini si ribellano.
Green economy. A Rimini è già realtà
Cassonetti intelligenti, energia rinnovabile, bioplastiche, mobilità sostenibile. Queste alcune delle iniziative sostenibili intraprese dalla città di Rimini.
Lo confermano anche i numeri: quasi 100 mila visitatori e
più di 1000 le aziende presenti. A Rimini arriva la
conferma: la green economy è oggi realtà e sono sempre di
più le imprese, le startup, le istituzioni, i centri di
ricerca che puntano su innovazione e sostenibilità.
I settori sono i più disparati e si va dai nuovi materiali
come le bioplastiche, al trattamento dei rifiuti in chiave “smart”,
dalla produzione di energia grazie alle rinnovabili, alla
mobilità di domani.
Cassonetti intelligenti. Pesano i rifiuti, li compattano,
li riconoscono e li differenziano automaticamente. Avvisano, via
email o per sms, quando sono pieni e comunicano all’operatore il
percorso più breve per essere raggiunti. Sono i cassonetti e
compattatori realizzati da Eurven, azienda del trevigiano, che ha reinventato a
suo modo la raccolta differenziata: “È quello che chiamiamo
‘riciclo alternativo incentivante’, – spiega Carlo Alberto Baesso,
general manager di Eurven – promuoviamo cioè la raccolta
differenziata, erogando dei premi, dei buoni da utilizzare nei
punti vendita convenzionati”. Insomma più ricicli, più
vieni premiato.
Acqua per tutti, liscia e gassata. Queste case dell’acqua,
realizzate da ProAcqua Group di Trento, oltre ad essere veri e
propri oggetti di design, erogano acqua pubblica, liscia o gassata,
sicura e pulita. Una moderna fontana, che può funzionare anche
con il fotovoltaico, in grado di erogare 45 mila litri di acqua al
mese. Un risparmio che si traduce in 30 mila bottiglie di plastica
in meno, meno energia per produrle e meno combustibile per
trasportarle. Acqua spesso che viene erogata gratuitamente dalle
amministrazioni pubbliche.
Che aria tira. La forza del vento si fa sentire, eccome.
Per questo ha avuto maggior risalto la presenza di numerose aziende
dedicate alla produzione e manutenzione dei cosidetti
aerogenaratori. I dati dell’Anev non mentono a riguardo. Solo nel 2012 c’è
stato un aumento del 18% degli impianti installati, rispetto al
2011, con una produzione di ben 13 TWh di energia eolica. 8144 MW
installati che ci pongono al quarto posto in Europa come potenza
installata.
#Ecomondo
Ministro Orlando: sugli shopper, oltre agli spessori dei sacchetti
bisogna definire anche la qualità delle plastiche
impiegate.– PlasticaVerde (@PlasticaVerde) November
6, 2013
Plastiche che diventano compost. Tra le
novità quella di Basf, colosso della chimica, che presenta
Ecovio, un biopolimero completamente biodegradabile, ideale per
realizzare borse della spesa, sacchetti per la differenziata,
imballaggi. Il materiale si degrada completamente in biomassa,
acqua e CO2.
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