La Città della Scienza di Napoli in mostra con Futuro Remoto

Dal 31 ottobre al 9 novembre 2014 ritorna la prima manifestazione di divulgazione scientifica in Italia, giunta alla sua ventottesima edizione e che segna la rinascita del polo museale dopo l’incendio di un anno fa.

L’obiettivo è lo stesso di 28 anni fa: fare della scienza un sapere non solo per esperti ma un’occasione di divertimento e conoscenza per tutti. L’edizione di quest’anno è dedicata al mare, uno degli elementi simbolo di Napoli, che bagna la stessa Città della Scienza.

 

DSC_0095© Città della Scienza

In dieci giorni si alterneranno ben 180 eventi, con moltissimi ospiti d’eccellenza: da Piergiorgio Strata, uno dei più importanti neuroscienziati internazionali, a Roberto Defez ricercatore del Cnr di Napoli, passando per gli scrittori Erri de Luca e Stefano Benni. Interverranno anche Jerome Benveniste collaboratore dell’Esa e Ferdinando Boero, zoologo, ecologo ed evoluzionista.

 

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Il mare come non l’avete mai visto. Una grande mostra interattiva permanente di 3.000 metri quadri accompagnerà i visitatori in un viaggio d’immersione, permettendo di fare una passeggiata nei fondali marini, partendo dal territorio campano fino ad arrivare agli abissi oceanici. Si visiteranno ecosistemi costieri, pesci pelagici, delfini e tonni riprodotti in modelli tridimensionali a grandezza naturale, pesci cartilaginei dagli acquari di tutto il mondo, un enorme globo digitale sui cui osservare i cambiamenti climatici, i robot sottomarini.

 

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Grazie ad un’applicazione, i visitatori potranno diventare dei divulgatori scientifici, creando il proprio “racconto di mare” da condividere sui social e da scolpire sul muro virtuale della mostra. Una sezione speciale sarà inoltre dedicata alle nuove frontiere dell’alimentazione proveniente dal mare e una alle scoperte scientifiche legate all’oceano da parte di una delle civiltà delle storia, la Cina.

 

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