Le coltivazioni di banane sono minacciate dagli eventi estremi che compromettono i raccolti. La risposta alla crisi è puntare sulle diverse varietà.
Aromi mediterranei
Tra i sassi, nei prati e negli incolti crescono gli aromi mediterranei: piccole piante ingorde di luce e di aria che rilasciano nei piatti sapori e virtù,
Capperi: sono boccioli floreali raccolti a
mano entro i cinque giorni di vita, cioè quando sono pronti,
pieni e tondi. La raccolta si effettua a scalare: il ramo produce
continuamente fiori che vengono prelevati e separati in base alla
pezzatura del calice. Si conservano sotto sale o aceto e hanno un
sapore amaro e piccante, molto intenso. I capperi più
pregiati sono i “piccoli” della varietà “Nocellara”
dell’isola di Pantelleria, a marchio Igp (Indicazione Geografica
Protetta). I capperi sono aperitivi e digestivi, e hanno un effetto
tonico per lo stomaco. I frutti del cappero, i cucunci, sono
apprezzati come stuzzichini negli aperitivi: oblunghi, sodi e
pieni di semi mangiano afferrandoli dal picciolo.
Origano: dopo quella del timo la sua potenza
aromatica è la più potente, capace di evitare
proliferazioni batteriche e conservare al meglio i cibi. Ha un
aroma deciso che si abbina molto bene ai sughi di pomodoro, alle
insalate, alle pizze di verdure. E’ utile quando si ha la tosse,
espettorante, sedativo, stomachico, tonico, potente antisettico.
Cresce bene nei terreni ben drenati, in posizioni calde.
Peperoncino: il suo gusto piccate fa
sì che ne basti una spolverata per insaporire spaghetti,
sughi, salse, insalate, patate, pesci e carni. Il peperoncino
contiene la capsicina, sostanza oleosa rubefacente, e la
capsaicina, a cui si deve il sapore bruciante. Si tratta di una
spezia insostituibile per esaltare i sapori e renderli più
stuzzicanti, ed è anche una sorta di alimento-medicina
capace di abbassare i livelli di colesterolo, favorire la
digestione, combattere il raffreddore, proteggere il cuore, le vene
e le arterie. Per sfruttarne al meglio le proprietà è
indispensabile il consumo a crudo: temperature oltre i 70 gradi
centigradi intaccano le sue virtù salutari.
Timo: questa aromatica, ricca di
proprietà organolettiche e versatile in cucina, ha fiori e
piccole foglie saporite e leggermente piccanti, da utilizzare nelle
salse, con le verdure, le uova, i cereali. Inserito nelle minestre
e nei brodi aiuta la conservazione, grazie alle sue spiccate
proprietà antisettiche. E’ uno stimolante psicofisico,
tonico nervino, antisettico polmonare e intestinale, deodorante,
vermifugo, diuretico, emmenagogo, espettorante, usato con successo
nella cura della pertosse, in caso di bronchite o asma. Cresce
spontaneamente nelle aree ben soleggiate, sui terreni rocciosi e
aridi.
Rosmarino: di questa erba aromatica,
utilizzata soprattutto per insaporire le carni, le torte rustiche,
le patate, si sottovalutano spesso le proprietà benefiche:
il rosmarino è un potente antisettico polmonare, è
tonico e stimolante generale, cardiotonico, diuretico e stomachino
ma soprattutto ricco di una sostanza antiossidante, il carnosolo,
che combatte con efficacia l’invecchiamento precoce.
Maggiorana: più tenue dell’origano si
utilizza in cucina quando serve un sapore deciso ma tendente al
dolce. Va sempre aggiunta a fine cottura perché il calore ne
modifica l’aroma. Si presta molto bene ad insaporire le salse, le
uova, le insalate e gli oli aromatici.
Alloro: in cucina si usano le foglie e le
bacche nere mature. L’alloro si inserisce negli stufati, negli
spezzatini di carne, nei risotti, nelle preparazioni a base di
lenticchie o di fagioli. Le foglie sono digestive e si utilizzano
anche come antiparassitario naturale aggiungendo qualche foglia nei
barattoli dove si conservano pasta, riso o farina. Le bacche sono
molto aromatiche, si usano per insaporire le pietanze al posto del
mirto o del ginepro, oppure si grattugiano come la noce moscata.
Menta: le sue foglioline dal sapore forte e
pungente si usano per aromatizzare nelle insalate, le verdure alla
griglia, i piatti di cereali, i frullati a base di latte e le
macedonie di frutta, soprattutto quando contengono fragole o
lamponi. E’ perfetta anche in abbinamento con il cioccolato
fondente. La menta è un ottimo digestivo dopo i pasti e uno
antisettico generale, con proprietà analgesiche e
stimolanti.
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