In 30 giorni su 38, la domanda di elettricità in California è stata soddisfatta da fonti rinnovabili. In passato, raggiunto il record per brevi istanti.
Come ti riciclo il pannello fotovoltaico
PV Cycle raccoglie gratuitamente i pannelli danneggiati o inutilizzati e ne ricicla fino al 90 per cento dei materiali costituenti.
Fino ad oggi il PV Cycle ha raccolto 5.700 tonnellate di pannelli
fotovoltaici, circa 1.100 solo in Italia. Il Consorzio, fondato nel
2007, rappresenta la più importante associazione che si
occupa di raccogliere, trattare e riciclare i pannelli fotovoltaici
arrivati a fine vita.
Presente in tutti i Paesi europei dell’Unione a 27, PV Cycle opera
grazie a centinaia di punti di raccolta che operano come veri e
propri centri di tratttamento dei rifiuti, un po’ come accade per
altri materiali, come plastica, vetro o carta.
Vetro, silicio, ferro e metalli. I pannelli che
ormai vedono ridotta di molto la loro capacità di
trasformazione dell’energia, che sono stati rotti o danneggiati
durante il trasporto, o che sono ancora in garanzia, vengono
raccolti gratuitamente dal Consorzio, il quale opera appunto
tramite una filiera di raccolta finanziata dagli stessi
produttori.
Da un singolo pannello è così possibile riciclare
fino al 90 per cento dei materiali costituenti, raccogliendo vetro,
materiali semiconduttori, ferro e altri metalli non ferrosi. Anche
le scatole di derivazione e i cavi vengono recuperati attraverso il
riciclaggio.
Il vetro derivante da moduli fotovoltaici viene in parte
reintrodotto in fibra di vetro o di prodotti per l’isolamento e in
parte in prodotti per l’imballaggio. I metalli e le plastiche,
invece, possono essere utilizzati per la produzione di nuove
materie prime. Alcuni semiconduttori inoltre possono essere usati
per la produzione di nuovi moduli fotovoltaici.
La raccolta è regolata dalla Direttiva Europea sui Rifiuti elettrici ed
elettronici, che obbliga tutti i Paesi membri a recepirla e
tradurla in legge entro febbraio 2014. Da quel momento in poi, un
po’ come accade per il ritiro “uno contro uno” degli
elettrodomestici, i produttori o chiunque immetta nel mercato un
pannello fotovoltaico, sarà tenuto a garantirne il corretto
smaltimento e avviamento al recupero.
In questo modo il ciclo si chiude e nulla viene sprecato. E
ciò che produceva energia pulita e rinnovabile, torna ad
acquistare una sua utilità.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La giunta di Vito Bardi proroga la concessione a Total fino al 2028. Ma il documento della Regione Basilicata prevede la possibilità di estrarre petrolio fino al 2068.
Gli abitanti di Kobe, in Giappone, si ribellano contro l’espansione di una centrale a carbone, finanziata dalle maggiori banche nazionali.
L’eclissi negli Usa ha ridotto l’offerta di energia rinnovabile, sostituita dai combustibili fossili. Ma una delle soluzioni sta proprio nell’accumulo.
Un settimanale bulgaro rivela che TotalEnergies ha rinunciato alle esplorazioni nel giacimento di gas e petrolio di Khan Asparuh, nel Mar Nero.
Il rendimento dei pannelli fotovoltaici è un indicatore cruciale per valutare l’efficienza energetica di un impianto solare. Ecco alcuni consigli pratici.
Approvato il ritiro degli stati membri dal Trattato sulla carta dell’energia, giudicato troppo protettivo verso le imprese che investono nei fossili.
Il progetto, in collaborazione con Bluenergy Group, spinge la squadra di calcio dell’Udinese verso l’azzeramento delle emissioni.
Trino Vercellese è stato l’unico comune ad autocandidarsi per ospitare il Deposito dei rifiuti radioattivi. In seguito alle proteste, si è ritirato.