Rinasce la Saab, sarà elettrica

Saab è un marchio che fa parte della storia dell’automobilismo, caro non solo agli svedesi, ma anche a tutti gli automobilisti nostalgici di una Casa automobilistica che, insieme alle macchine, produceva anche aerei cacciabombardieri da guerra. Produce. La casa madre Saab ha già avviato l’assemblaggio del primo dei tre “Gripen E” destinati allo sviluppo della

Saab è un marchio che fa parte della storia dell’automobilismo, caro non solo agli svedesi, ma anche a tutti gli automobilisti nostalgici di una Casa automobilistica che, insieme alle macchine, produceva anche aerei cacciabombardieri da guerra. Produce. La casa madre Saab ha già avviato l’assemblaggio del primo dei tre “Gripen E” destinati allo sviluppo della nuova versione del caccia, nel contempo sta trattando con ThyssenKrupp per rilevare i cantieri nel Paese scandinavo ed espandere la sua offerta nel settore navale.

Una suggestione interrotta tre anni fa quando, dopo una lunga agonia finanziaria e trattative spezzate con diversi partner, il marchio ha sfornato l’ultima Saab a quattro ruote. Nel giugno 2012 un gruppo di investimento che riunisce capitali cinesi e giapponesi ha creato una nuova società, la National Electric Vehicle Sweden AB, che ha rilevato Saab Automobile per risollevare il grande marchio dalla bancarotta, dandogli linfa. Elettrica. National Electric Vehicle Sweden AB è posseduta per il 51 per cento dalla National Modern Energy Holdings Ltd. di Hong Kong e per il 49 per cento dalla giapponese Sun Investment LLC.

Nevs ha promesso la 9-3 elettrica per fine anno. Con l’arrivo di capitali freschi, il consorzio National Electric Vehicle Sweden (Nevs) sta già producendo nell’impianto di Trollhättan alcuni esemplari pre-serie della Saab 9-3 elettrica. La società (gestita per il 78% da National Modern Energy Holdings e per il 22% dalla cinese Qingdao Qingbo Investment) conta di avviare la produzione di serie della vettura entro fine anno, o in autunno o in inverno, per poi passare al regime completo nel corso del 2015. Il design della 9-3 è stato modificato, spingendosi piu’ in direzione di quello della sorella maggiore 9-5. Lo scorso dicembre Nevs aveva iniziato ad assemblare la 9-3 Aero sedan con motore turbo da 220 CV (destinata solo al mercato cinese), i cui proventi servono proprio a finanziare la messa a punto della versione elettrica.

Le auto normali sono però solo parte di una fase di transizione verso una produzione di modelli a zero emissioni: le Saab della nuova era porteranno infatti il marchio ePower a partire dai modelli della gamma 2015. I test della futura Saab 9-3 ad alimentazione elettrica sono cominciati a ottobre a Pechino. Sicuramente le 9-3 elettriche – ma forse anche le 9-5 – potrebbero iniziare ad essere vendute sul mercato per fine 2014, mentre sarà ripreso lo sviluppo di altri concept elettrici ed ibridi.

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