Omeopatia

Una cura olistica per l’impotenza

Dalla prossima settimana sarà immesso sul mercato italiano l’ennesima pillola per l’impotenza. Dopo la pillola blu (Viagra) arriva quella arancione

Tante sono le soluzioni terapeutiche per la cura dell’impotenza. Bombardati da mille messaggi più o meno “scientifici” sempre sponsorizzati dalle case produttrici, molti si rivolgono a terapie farmacologiche, che purtroppo hanno non pochi rischi e numerose controindicazioni. E’ di questi giorni la notizia che dalla prossima settimana sarà immesso sul mercato italiano l’ennesima pillola per il sempre meno virile maschio italiano. Dopo la pillola blu (Viagra) e la pillola gialla (Cialis) arriva anche quella arancione (Vivanza).
In attesa di capire quali saranno, anche in questo caso, gli immancabili e pericolosi effetti collaterali, cerchiamo di ricordarci che in farmacia si possono trovare efficaci rimedi omeopatici: costano meno e non hanno alcun tipo di controindicazione e rischio.

L’omeopatia, come è stato accertato, in molti casi è capace di migliorare sensibilmente la capacità sessuale, sia quando si tratti di blocchi psicologici, sia quando entrino in gioco disturbi organici veri e propri.

Alcuni dei più noti rimedi, contro il rilasciamento accentuato del pene e dei testicoli, che potrebbero risultare anche umidi e freddi al tatto, possono essere i seguenti: Agrus Cactus, Barata Carbonica, Caladium, Calacarea Carbonica. Per problemi essenzialmente psichici dell’impotenza, possono essere utili: Sepia, Sulphur, Phosphricum Acidum, Argentum Ntricum. Ricordiamo che è sempre indispensabile rivolgersi a un esperto omeopata, che possa stabilire la necessaria analogia fra rimedio e malato, tramite l’analisi delle caratteristiche energetiche del rimedio e del paziente.

Purtroppo, definire l’area energetica di un individuo con disfunzioni sessuali non è facile. Bisogna osservarlo attentamente, non basta, infatti, “visitarlo”, ma bisogna ascoltarlo, cercare di comprenderlo, per discernerlo in una marea di sintomi inutili -addirittura “offerti” inconsciamente al medico per sviare la diagnosi- da quelli che sono veramente essenziali e che serviranno a delimitare l’area energetica reale e soprattutto il suo nucleo personale.

L’applicazione corretta delle medicine naturali in senso olistico implica la consapevolezza che ogni correzione a un disequilibrio porta ad un nuovo equilibrio. Il benessere non si raggiunge, in questa visione, per una via lineare, ma per aggiustamenti successivi e il buon terapeuta deve riconoscere l’influsso che il suo intervento esercita sull’equilibrio del paziente. L’omeopatia è un valido esempio di tale processo, in quanto medicina olistica, è una medicina del Sé, che aiuta l’individuo a recuperare il proprio equilibrio, psichico e fisico e sviluppare autocoscienza.

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati
Ricerca in omeopatia, il racconto di chi la fa in Italia

Con rigore e professionalità, i ricercatori italiani sperimentano l’omeopatia per approfondirne le dinamiche e gli utilizzi. Del resto l’omeopatia nasce proprio dalla ricerca: per mettere a punto e capire l’azione dei medicinali omeopatici, il Dottor Samuel Hahnemann sperimentava su se stesso, sui suoi familiari, amici e pazienti. Ad oggi digitando la parola ‘homeopathy’ su Pubmed,

Effetto placebo, l’omeopatia applicata alle piante lo smentisce

Ricerche in laboratorio hanno dimostrato che i vegetali, immuni dall’effetto placebo, se trattati con medicinali omeopatici reagiscono diventando più resistenti e più ricchi di sostanze nutraceutiche. Ce ne parla Lucietta Betti, già ricercatore confermato e docente di patologia vegetale e micologia.

Christian Boiron: l’omeopatia continuerà a crescere, da sola

Ci ha raccontato i suoi dubbi, il suo senso di responsabilità, la sua visione dell’omeopatia. Christian Boiron è il direttore generale del Gruppo Boiron, gruppo farmaceutico familiare e indipendente, fondato nel 1932 da due farmacisti, Jean e Henri Boiron, nei pressi di Lione. Oggi il gruppo conta quasi quattromila dipendenti (di cui duecento in Italia) e

Omeopatia vs allopatia, il più grande studio fatto in Francia, EPI3, dice che l’efficacia delle cure è la stessa

Si tratta del più importante studio farmaco-epidemiologico mai realizzato nel campo della medicina generale in Francia. Una ricerca indipendente durata 7 anni ha esaminato il decorso di migliaia di pazienti per stabilire se ci fossero differenze significative tra chi si curava per le malattie più comuni andando da medici allopatici (quelli “convenzionali”) o da medici

L’influenza non è solo una, ecco come difendersi

L’autunno è ormai iniziato e con esso sono tornate le cosiddette malattie stagionali, e su tutte l’influenza. Come prevenirla ed eventualmente curarla? Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Tiziana Semplici, medico chirurgo specialista in nutrizione e in malattie dell’apparato digerente. Il virus dell’influenza è considerato il più grande trasformista in natura: cambia ad ogni stagione e

Allergie respiratorie e alimentari in primavera, curiamo i sintomi con l’omeopatia

Secondo stime recenti il 33,6 per cento degli italiani associa la primavera e i pollini nell’aria all’arrivo delle allergie e a soffrirne puntualmente in questa stagione sarebbe il 19,5 per cento della popolazione. Dati in costante aumento soprattutto nei centri urbani a causa dell’inquinamento atmosferico che indicano anche una crescita del numero di pazienti allergici a

Antonella Ronchi. Proteggiamo l’omeopatia italiana dalla disinformazione

Una giornata per festeggiare non semplicemente lo stare bene, ma lo stare bene naturalmente. Nel senso letterale di “in modo naturale”: è il senso di quella che da ormai più di un decennio è la Giornata internazionale dell’omeopatia che si celebra il 10 aprile nell’anniversario della nascita del medico tedesco Samuel Hanhemann, fondatore di quella che