
Viviamo in un mondo caratterizzato da molte crisi: sanitaria, economica e climatica. Da qui, nasce l’idea di creare una Costituzione della Terra.
Deserto e desertificazione. Ecco il tema della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2006. Per un giorno contribuisci anche tu alla salvaguardia del nostro pianeta.
Il 5 giugno si celebra l’annuale Giornata Mondiale dell’Ambiente
(W.E.D. World Environment Day), istituita dall’ONU. per ricordare
la
Conferenza di Stoccolma sull’Ambiente Umano, nel 1972,
nel corso della quale prese forma il Programma Ambiente delle
Nazioni Unite (UNEP United Nations Environment Programme).
Ogni anno viene selezionata una tematica di rilievo e viene
scelta una città portavoce dell’iniziativa. Per il 2006 il
tema è Deserto e Desertificazione e nessuna capitale poteva
essere più rappresentativa: Algeri. L’Algeria, infatti,
è uno stato il cui territorio è occupato per l’85%
dal deserto del Sahara.
Inoltre, il tema è di particolare attualità
poiché il 26 dicembre ricorre il decimo anniversario
dall’entrata in vigore della «Convenzione
delle Nazioni Unite per la lotta contro la
desertificazione» (Unccd), adottata a Parigi il
17 giugno del 1994 e ratificata da 191 Paesi (quasi tutti i Paesi
Onu).
A dieci anni dall’entrata in vigore è necessario che
tutti i Paesi prendano piena consapevolezza del grave problema
dell’avanzamento dei deserti nelle aree già desertificate e
dell’aumento dei rischi in molte aree attualmente in fase di
criticità per la contemporanea sinergia di fattori quali la
siccità causata dai
cambiamenti climatici e il degrado del suolo causato
dalle attività umane. Tra le superfici a maggior rischio vi
è tutta l’area del sud Europa prospiciente il Mediterraneo
ed in particolare: Spagna, Portogallo, Italia, Grecia, Turchia.
La Giornata Mondiale dell’Ambiente
può essere celebrata in molti modi,
dall’organizzazione di manifestazioni all’aperto a passeggiate in
bicicletta, da concerti verdi a gare di componimenti e disegni
nelle scuole, e poi ancora la semina di alberi e gli sforzi nel
riciclaggio. Senza dimenticare che ogni giorno è quello
“buono” per
contribuire alla salvaguardia del nostro pianeta.
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