Allenare gli occhi leggendo in piccolo

Contrariamente a quanto si crede da sempre, la lettura di caratteri minuscoli, se fatta senza sforzo, ha effetti molto benefici sugli occhi in generale,

Facile da verificare per chiunque soffra di problemi agli occhi come la miopia, infatti la lettura
di caratteri piccolissimi, se fatta senza occhiali e al punto
prossimo (10 o 15 centimetri dal naso o anche meno), ha la strana
peculiarità di indurre una condizione di minore sforzo
favorendo il rilassamento dei centri visivi della mente. Se la
pratica è continuata per dieci minuti o più questo
stato di migliorata visione si trasmette, entro certi limiti,
immediatamente anche alla visione da lontano.

Contrariamente a quanto si crede da sempre, la lettura di
caratteri
minuscoli, se fatta senza sforzo, ha effetti molto benefici
sulla
visione in generale, e questa scoperta è uno dei più
grandi contributi
dati dall’oftalmologo americano William H. Bates.

Purtroppo i libri comunemente in commercio sono scritti in
caratteri forse un pò troppo grossi, tali da indurre
l’occhio a leggere intere righe alla volta senza muoversi,
anziché a cogliere le singole lettere rapidamente
spostandosi “al volo” tra gli spazi bianchi. Leggere un intero
volume in caratteri minuscoli è un’ottima occasione per fare
buona pratica in maniera divertente.

Dopo un primo periodo di adattamento alla “sorpresa” di dover
leggere
così da vicino, in genere subentra una migliorata
capacità di
comprensione che invoglia ulteriormente alla lettura. Ci si
accorge
presto che un libro di centinaia di pagine si legge in pochissime
ore,
contrariamente a quanto accade con i libri stampati in caratteri
grandi, che per quanto possano essere avvincenti producono sempre
fastidio e noia dopo poche pagine.

Rishi Giovanni Gatti

 

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