
La formazione dei docenti sui cambiamenti climatici dell’Associazione nazionali presidi è in collaborazione con una compagnia petrolifera.
Il data center che gestisce lo storage internet e i servizi di hosting della “nuvola” di Apple, a Maiden in North Carolina, è alimentato da una centrale fotovoltaica di 40 ettari e da un impianto a celle a combustibile
Lo ha reso noto il direttore finanziario della compagnia, Peter
Oppenheimer alla Reuters. Il data center che gestisce lo storage
internet e i servizi di hosting della “nuvola” di Apple, a Maiden
in North Carolina, è alimentato da una centrale
fotovoltaica di 40 ettari e da un impianto a celle a
combustibile, fornito dalla startup Bloom Energy.
L’impianto, il più grande nel suo genere di tutti gli Stati
Uniti, è in grado di produrre 167 milioni di chilowattora,
la stessa energia che alimenterebbe 17.600 abitazioni per un anno
intero.
“Siamo passati alle fonti di energia rinnovabile nel mese di
dicembre. Ci eravamo prefissati di alimentare il nostro data center
con almeno il 60% di energia pulita prodotta in loco, e ora stiamo
per raggiungere questo obiettivo”, ha dichiarato Oppenheimer. La
restante energia verde, Apple la compra dalla rete.
Windows, Apple, Amazon, Google. Tutte aziende che per far
funzionare i nostri dispositivi connessi alla rete usano decine di
Terawattora l’anno (un rapporto pubblicato dal New York Times
riferisce che solo Google consuma 260 milioni di W/h).
Pare quasi d’obbligo una svolta green, nella produzione di energia
elettrica. Apple sta alimentando con energie rinnovabili molte
delle sue strutture aziendali, comprese quelle di Austin in Texas,
Cork in Irlanda, e Sacramento in California. La società sta
costruendo inoltre un altro parco solare da 20 MW,
sempre a Maiden.
Nel complesso, oggi, l’azienda della mela afferma di aver raggiunto
il 75% di utilizzo di energie rinnovabili nelle proprie sedi.
L’obiettivo dichiarato è quello di arrivare a coprire il
fabbisogno energetico di tutte le sedi in tutto il globo, grazie
alle sole rinnovabili.
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