No concept – Giovanni Allevi
“No Concept”, così si chiama il nuovo pregiato e atteso lavoro di GIOVANNI ALLEVI, album per pianoforte solo.
“No Concept”, così si chiama il nuovo pregiato e atteso lavoro di GIOVANNI ALLEVI, album per pianoforte solo.
Se la Chapman ha segnato la fine degli anni 80 con quello splendido esordio Ane Brun canta di un epoca di mezzo.
In Earth Tour 1976: si trovano inanellate una serie di perle che vanno da Wild World a Where Do The Children Play a Lady D’Arbanville a Father & Son interpretate da un artista all’apice della sua carriera e in splendida forma.
In questo Careless Love, Una nuova, Madeleine Peyroux afferma la straordinaria capacità compositiva di un’artista completa.
Nolita è un album fatto di atmosfere, che riportano certo alla sua patria, quella Francia parigina fatte di “Chanson” sussurrate, ma impregnate di forti influenze New Yorkesi.
Il terzo album di Lura, Di korpu ku alma, è un ottimo connubio di world music, tradizione capoverdina e aperture pop.
Sentimental raccoglie il mood più autentico di un artista che a 18 anni ha incantato la discografia mondiale con l’indimenticabile Ancient Heart (1988).
Ancora “provocazioni sornione” in musica nell’album Round about Weill, lanciate dal grande duo Torvesi/Coscia.
The harder they come di Jimmy Cliff è la colonna sonora del film uscito nel 1973, ha compiuto una piccola impresa.
Per Curtains John Frusciante si è anche avvalso della collaborazione di alcuni noti musicisti come Carla Azar degli Autolox, Ken Wild e Omar Rodriguez dei Mars Volta.