
La decarbonizzazione delle flotte in leasing porterebbe sul mercato 20 milioni di auto elettriche usate in più, con prezzi e chilometraggi contenuti.
Barack Obama pigia a fondo l’acceleratore dell’auto elettrica
Il presidente americano Barack Obama ha annunciato un cospicuo piano di
stimolo da destinare al settore automobilistico plug-in: l’annuncio
arriva dal Southern California Edison’s electric vehicle garage di
Pomona che dal 1993 lavora sullo sviluppo di auto non inquinanti
con prototipi a idrogeno e a batteria.
“E’ sempre piacevole uscire ogni tanto da Washington – ti
ricarica le batterie” ha scherzato Barack Obama.
Il suo stimulus plan destinato allo sviluppo dell’industria
delle auto a trazione alternativa è composto, secondo fonti
della Casa Bianca raccolte dal Boston Globe:
– 1,5 miliardi di dollari per i produttori di batterie di nuova
generazione
– 500 milioni di dollari per la componentistica
– 400 milioni di dollari per prototipi e prove su strada.
Parte dello stanziamento sarà destinato del Dipartimento
dell’Energia alla realizzazione delle infrastrutture necessarie per
la mobilità plug-in, una rete di stazioni di ricarica che
possa ricoprire efficacemente il territorio e corsi di formazione
specifici.
“Le case automobilistiche americane stanno attraversando una
dolorosa fase di ritaratura, riqualificando e reimmaginando loro
stessi per rendere il settore competitivo e vincente, dal momento
che milioni di posti di lavoro dipendono da esso”, ha affermato
Obama. “Possiamo lasciare che le auto del futuro vengano ideate
all’estero o possiamo crearle qui negli Stati Uniti, costruendo le
fondamenta per una prosperità duratura”.
“Questo investimento – ha sottolineato il presidente – non solo
ridurrà la nostra dipendenza dal petrolio straniero, ma
rimetterà americani al lavoro, posizionando i produttori
americani all’avanguardia dell’innovazione e del cammino per
risolvere le nostre sfide energetiche”.
Facendo eco alle osservazioni espresse durante il suo discorso
al Congresso il mese scorso, il presidente ha rimarcato che
l’obiettivo USA è mettere sulle strade americane un milione
di auto eco-compatibili entro il 2015. Il pacchetto lanciato
prevede anche la concessione di sgravi fiscali per 7.500 dollari
per gli americani che sceglieranno di acquistare veicoli ecologici
di prossima generazione.
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