Renature Italy mette in campo sforzi e risorse per il mantenimento delle aree protette e per il ripristino di habitat degradati. Così Wwf Italia contribuisce a tutelare la biodiversità.
Barriere coralline
Dopo anni di verifiche e migliaia di rivelazioni
Il primo importante dato che emerge da questa ricognizione globale
è che uno degli habitat naturali più preziosi e
fragili del pianeta è a rischio, a causa dei cambiamenti
climatici, dell’inquinamento e dell’uomo.
Basta pensare che nel solo ’98, l’effetto Niño (il
riscaldamento spontaneo delle acque oceaniche) distrusse il 90% del
corallo nel centro dell’oceano Indiano.
Oggi il 58% dei 284.300 chilometri quadrati di barriera corallina
sono a rischio.
Perdendo un sistema ecologico insostituibile si perde anche una
protezione essenziale per le coste con il conseguente aumento
dell’erosione e uno stravolgimento delle correnti.
Inoltre in quelle aree basate sulle immersioni è a rischio
una fetta enorme del turismo.
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