Buoni propositi per l’anno nuovo, per Kyoto e per il portafogli

Una bella lista di buoni eco-propositi: l’ha pubblicata “The Guardian” con il calcolo esatto di quanti soldi fanno risparmiare (e guadagnare) in un anno. Ecco quelli più interessanti.

1. Se devi comprare un’auto nuova…
Conta quanti chilometri fai. Se i percorsi sono quasi tutti in
città, perché non investire nell’acquisto di un’auto
elettrica? Una nuova G-Wiz costa circa 7000 sterline. Vantaggi: si
parcheggia ovunque, fa circa 60 chilometri, non produce emissioni,
non è lenta. Chi abita in città scansa tutte
le restrizioni e i ticket d’ingresso
(a Londra sono 8
sterline al giorno, a Milano si vedrà) e anche ricaricandola
ogni notte, la bolletta elettrica aumenta di non più di 10
euro al mese.
Quanto conviene: 3000 euro/anno

2. Risparmia
Secondo “The Guardian” è
vantaggioso investire i propri risparmi sull’hi-tech
verde
, sulle
bio-energie
e sulle
rinnovabili
. Per esempio, i bond ‘Triodos’s Renewable
Energy’ offrono il 4,5% fisso per tre anni. La ‘Ecology building
society’ offre ‘Earthwise mini-cash Isa’ al 3,9%. E alcuni titoli
del PPVX registrano incrementi del 400% dalla prima
quotazione…
Quanto conviene: 200 euro l’anno

3. Cambia energia
La
liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica
,
sia per le aziende che a partire dal luglio 2007 anche per i
privati, consente di scegliere
energia da fonti rinnovabili
, nel contempo
salvaguardando l’ambiente (un terzo delle emissioni di CO2 in
Europa viene dalla generazione di elettricità) e
risparmiare: uno degli effetti è anche quello di poter
chiedere tariffe più vantaggiose rispetto a quelle
dell’ex-monopolista
Quanto conviene: 100 euro all’anno

4. Misura l’acqua
Test condotti dalle industrie inglesi dicono che coloro che si
installano un contatore dell’acqua in casa, poi
arrivano a consumarne l’11% in meno
. Ora, questo in
Inghilterra porta a un risparmio di 250 sterline. Da noi,
l’acqua
potabile costa molto meno
. Ma il risparmio ecologico
è valido lo stesso: chi vuole, può fare in Comune una
“richiesta di allaccio di contatore acqua potabile”.
Quanto conviene: 250 sterline all’anno (in
Inghilterra)

5. Risparmia in casa
Abbassando il termostato di 1°C si riduce
la bolletta del riscaldamento
dall’8 al 10%,
mediamente 80 euro all’anno. Sostituendo quelle vecchie con

le nuove lampadine a risparmio energetico
si
risparmiano 20 euro all’anno. I
più recenti elettrodomestici
arrivano a
risparmi del 30% in acqua e elettricità: meno 100 euro
all’anno.
Quanto conviene: 200 euro all’anno

6. La carta di credito
Alcune
carte di credito
(in Inghilterra la Co-op Bank, Clear,
American Express Red fee-free ) elargiscono minime percentuali di
ogni spesa a cause benefiche (dal Global Fund to help fight Aids in
Africa al WWF). E’ un modo per far del bene senza spendere di
più.
Quanto conviene: 100 euro e più
all’anno

7. Il conto in banca
Alcune banche si stanno già ritirando da
business non ritenuti etici
(dal traffico di armi al
finanziamento di regimi oppressivi, o da imprese che causano danni
all’ambiente e agli animali). In Inghilterra, c’è un conto
corrente “etico”, Smile, della Co-op bank, che dà garanzie
anche di un 3% d’interesse annuo. Se in Italia non c’è
ancora un’offerta simile, almeno informiamoci sulla condotta del
nostro istituto.
Quanto conviene: in Inghilterra, un 3% extra d’interessi.
In Italia… l’orgoglio di non finanziare a di contrario alle
proprie idee

8. Investi bene
L’anno scorso i “fondi etici” hanno doppiato i loro fratelli
convenzionali. Mediamente gli UK equity ethical fund hanno
raggiunto guadagni del 16.8% nel 2006, comparati al 10.7% dei fondi
mainstream.
Questo significa che un investimento da 5.000 sterline ne ha
fruttate 305 in più degli altri.
Nel dettaglio, chi ha avuto la fortuna o la bravura di scegliere
l’Aegon Ethical Equity, gioisce con un + 31.3% l’ultimo anno.
Seguono il CIS Sustainable Leaders, Jupiter Environmental Income e
Jupiter Ecology. Il maggiore fondo etico inglese, l’F&C
Stewardship Growth, ha restituito un guadagno del 25%.
Quanto conviene: 500 euro all’anno

9. Vendi la macchina
Passare a
una nuova auto
più piccola non solo
riduce le emissioni di CO2
, ma può far
risparmiare quasi 1500 euro l’anno. Una berlina media fa 10 km con
un litro. La Toyota Yaris 1.4 diesel ne fa 20: un risparmio annuo
di 600 euro.
Molti guidatori di grandi berline e fuoristrada potrebbero arrivare
a risparmiare 3000 euro l’anno solo in forza di
bollo, assicurazione e deprezzamento dell’usato

inferiori.
Quanto conviene: 1000 euro all’anno

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