
A scuola, in ufficio, o nel tempo libero, la pausa per un caffè equo e solidale.
Notizia
Nei laboratori hawaiani di una azienda biotech si sta testando una
varietà di caffè OGM: lo afferma Action Aid, la nota
Ong (organizzazione non governativa) inglese che lavora con i
produttori di caffè di Haiti. L’intervento riguarderebbe i
futuri chicchi del caffè (le cosiddette “ciliegie”).
L’intento dell’azienda è quello di farli maturare tutti
contemporaneamente, attraverso la somministrazione di uno spray,
per consentirne la raccolta meccanizzata.
L’applicazione di questo procedimento, impraticabile nelle piccole
coltivazioni, porterebbe all’estromissione dal mercato di tutti
quei piccoli produttori che utilizzano la raccolta a mano del loro
caffè maturato naturalmente e che assicurano il 70% della
produzione totale di questa diffusissima bevanda.
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A scuola, in ufficio, o nel tempo libero, la pausa per un caffè equo e solidale.
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