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Uno studio globale condotto da Accenture ha dimostrato che gli italiani sono tra i più sensibili alle tematiche ambientali come energia pulita, impatto ambientale e cambiamenti climatici.
Lo studio Accenture ha evidenziato una sempre maggior
consapevolezza dei problemi legati al
cambiamento climatico. La grandissima maggioranza
(85%) degli intervistati ha detto di
essere preoccupata, e l’81% ritiene che tutto
ciò avrà degli effetti diretti sulla vita della
comunità.
“La ricerca di Accenture evidenzia come l’impatto
in termini di business potrebbe essere inizialmente
più rilevante per i fornitori di energia, per poi espandersi
ad altre aziende del settore, non appena gli effetti si
manifesteranno lungo la filiera fino al consumatore finale –
dichiara Sergio Nicolini Senior Executive di Accenture – nessun
fornitore di prodotti o servizi sarà immune dall’analisi e
dalla scelta dei consumatori, a partire dai produttori di petrolio
e gas fino ai rivenditori, alle aziende di servizi finanziari e
alle amministrazioni pubbliche”.
L’ 85% degli interpellati nella ricerca di Accenture crede che
il
cambiamento climatico avrà un impatto maggiore
sulle condizioni atmosferiche e sull’ecosistema, e il 74% è
convinto che avrà anche effetti nefasti sulla salute delle
persone.
“L’allarme
crescente, unito al rapido cambiamento nello scenario
globale dei consumatori, concederà maggiori
opportunità alle imprese che saranno in prima fila
nell’affrontare le dinamiche del clima e permetterà alle
più virtuose di ottenere un vantaggio competitivo agli occhi
dei consumatori?” ha aggiunto Sergio Nicolini.
La ricerca mostra inoltre che i consumatori non sono inerti ma
stanno lavorando in prima persona per combattere il cambiamento
climatico. La maggior parte degli intervistati dichiara di
riciclare con frequenza carta o plastica (71%), di spegnere le
apparecchiature elettroniche quando non sono in uso (62%), di
utilizzare in modo razionale il riscaldamento o l’aria condizionata
a casa (61%) e le lampadine ad alta efficienza (59%). Uno su tre,
infine, ha dichiarato di acquistare regolarmente prodotti
realizzati con materiale riciclato.
Amelia Venegoni, Gianmaria Gissi
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