Chi abita accanto a uno stabilimento nucleare si ammala

Il rischio di malattie come leucemia e cancro infantile aumenta in maniera significativa nei ragazzi che vivono vicino a uno stabilimento nucleare

Il rischio di leucemia aumenta in maniera statisticamente significativa nei ragazzi che vivono vicino ad uno stabilimento nucleare. Questo emerge da uno studio per conto dell’ Ufficio Federale Tedesco per la protezione da irradiamento. Lo studio, pubblicato l’8 dicembre 2007 dal quotidiano ”Suddeutsche Zeitung”, è stato realizzato da ricercatori dell’ Università di Mayence analizzando i dati epidemiologici dal 1980 al 2003. Tra i ragazzi – età inferiore ai cinque anni – che vivevano in un raggio di cinque chilometri da uno dei 16 reattori tedeschi, sono stati riscontrati il 117 per cento in più di casi di leucemia.

Più si è vicini a una centrale e più elevato è il rischio di cancro infantile, afferma lo studio, che precisa che il rischio resta superiore in un perimetro di 50 chilometri.

Un rapporto statisticamente significativo è stato comunque riscontrato in particolari siti nucleari.

In Inghilterra, il doppio di rischio di leucemia infantile e’ stato messo in evidenza nei figli dei dipendenti dello stabilimento di ritrattamento delle scorie di Sellafield.

In Francia, una incidenza sei volte superiore è stata osservata, nei ragazzi da cinque a nove anni, in un raggio di dieci chilometri attorno alo stabilimento di ritrattamento di La Hague (Manche).
– fonte: La Stampa

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