
Si chiama Caroline Dennett e ha annunciato di aver interrotto il suo rapporto di lavoro con Shell perché la compagnia ignora i rischi ambientali.
Se desideri aderire al primo censimento globale dei creativi culturali, basta un click sul blog del Club di Budapest. E’ possibile iscriversi sia come privati cittadini, che come associazioni o organizzazioni.
Un momento storico per la nuova cultura etica che si sta
sviluppando in Italia e in ogni parte del pianeta: lo stiamo
vivendo, secondo il Club di Budapest, ora.
L’invito ad aderire al primo censimento globale dei creativi
culturali arriva a ridosso della data in cui viene
organizzato a Bologna anche il primo meeting. “Siamo la prima
nazione al mondo ad aver creato una rete di associazioni e di
persone che, nella loro diversità, sentono di essere parte
di una grande forza che opera in modo pacifico per un nuovo pianeta
e una nuova consapevolezza umana – scrive il Club di Budapest –
sentiamoci onorati di essere tra le prime persone e associazioni
che hanno contribuito a creare questa massa critica consapevole”.
E’ possibile aderire sia come privati cittadini, che come
associazioni o organizzazioni complesse: LifeGate ha aderito.
La “Giornata della consapevolezza globale” si svolge sabato 15
dicembre 2012 al PalaDozza di Bologna. Sono attese 5.000 persone.
L’Italia può diventare così, secondo gli
organizzatori, la prima nazione al mondo a realizzare un nucleo, un
cuore tra persone e associazioni di differenti concezioni e
orientamenti, unite dal comune intento di operare per il benessere
dell’essere umano e della Terra.
Per partecipare occorre iscriversi direttamente cliccando
“Iscriviti all’Evento della Consapevolezza Globale” o dal sito del
censimento globale cliccando l’icona in alto a destra. Il
contributo è di 20 euro per sostenere le spese di
organizzazione.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Si chiama Caroline Dennett e ha annunciato di aver interrotto il suo rapporto di lavoro con Shell perché la compagnia ignora i rischi ambientali.
9 milioni di persone muoiono ogni anno a causa dell’inquinamento atmosferico e ambientale. Fra le dieci nazioni più colpite c’è anche un paese europeo.
Torna l’Osservatorio Torino sostenibile, la ricerca condotta da LifeGate per “misurare” la sostenibilità del capoluogo piemontese.
Baghdad e altre città dell’Iraq sono avvolte in un alone arancione per le tempeste di sabbia, fenomeni sempre più estesi a causa dei cambiamenti climatici.
La natura è una vittima silenziosa della guerra. A più di due mesi dall’inizio del conflitto in Ucraina l’ambiente conta le sue ferite.
Siamo a maggio 2022 e fa già troppo caldo. L’ondata di calore arriva dal nord Africa e non risparmia nemmeno il nord dell’Europa. Record in Spagna.
L’anno scorso sono state rimosse oltre 200 dighe in Europa per ripristinare le rotte migratorie dei pesci, tutelando biodiversità e resilienza climatica.
Le fonti di energia alternativa abbinano a una tecnologia affidabile, dei ridotti costi di gestione e manutenzione, oltre a non emettere emissioni di CO2.
Grazie all’associazione Il Miele Buono, Bee my Future di LifeGate sbarca nell’area metropolitana di Roma, nell’oasi Lipu di Castel di Guido.
Se desideri aderire al primo censimento globale dei creativi culturali, basta un click sul blog del Club di Budapest.
Un momento storico per la nuova cultura etica che si sta
sviluppando in Italia e in ogni parte del pianeta: lo stiamo
vivendo, secondo il Club di Budapest, ora.
L’invito ad aderire al primo censimento globale dei creativi
culturali arriva a ridosso della data in cui viene
organizzato a Bologna anche il primo meeting. “Siamo la prima
nazione al mondo ad aver creato una rete di associazioni e di
persone che, nella loro diversità, sentono di essere parte
di una grande forza che opera in modo pacifico per un nuovo pianeta
e una nuova consapevolezza umana – scrive il Club di Budapest –
sentiamoci onorati di essere tra le prime persone e associazioni
che hanno contribuito a creare questa massa critica consapevole”.
E’ possibile aderire sia come privati cittadini, che come
associazioni o organizzazioni complesse: LifeGate ha aderito.
La “Giornata della consapevolezza globale” si svolge sabato 15
dicembre 2012 al PalaDozza di Bologna. Sono attese 5.000 persone.
L’Italia può diventare così, secondo gli
organizzatori, la prima nazione al mondo a realizzare un nucleo, un
cuore tra persone e associazioni di differenti concezioni e
orientamenti, unite dal comune intento di operare per il benessere
dell’essere umano e della Terra.
Per partecipare occorre iscriversi direttamente cliccando
“Iscriviti all’Evento della Consapevolezza Globale” o dal sito del
censimento globale cliccando l’icona in alto a destra. Il
contributo è di 20 euro per sostenere le spese di
organizzazione.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Si chiama Caroline Dennett e ha annunciato di aver interrotto il suo rapporto di lavoro con Shell perché la compagnia ignora i rischi ambientali.
9 milioni di persone muoiono ogni anno a causa dell’inquinamento atmosferico e ambientale. Fra le dieci nazioni più colpite c’è anche un paese europeo.
Torna l’Osservatorio Torino sostenibile, la ricerca condotta da LifeGate per “misurare” la sostenibilità del capoluogo piemontese.
Baghdad e altre città dell’Iraq sono avvolte in un alone arancione per le tempeste di sabbia, fenomeni sempre più estesi a causa dei cambiamenti climatici.
La natura è una vittima silenziosa della guerra. A più di due mesi dall’inizio del conflitto in Ucraina l’ambiente conta le sue ferite.
Siamo a maggio 2022 e fa già troppo caldo. L’ondata di calore arriva dal nord Africa e non risparmia nemmeno il nord dell’Europa. Record in Spagna.
L’anno scorso sono state rimosse oltre 200 dighe in Europa per ripristinare le rotte migratorie dei pesci, tutelando biodiversità e resilienza climatica.
Le fonti di energia alternativa abbinano a una tecnologia affidabile, dei ridotti costi di gestione e manutenzione, oltre a non emettere emissioni di CO2.
Grazie all’associazione Il Miele Buono, Bee my Future di LifeGate sbarca nell’area metropolitana di Roma, nell’oasi Lipu di Castel di Guido.