Orto

Come preparare un buon compost

Come si prepara il compost Tutti i componenti devono essere ridotti in pezzi non più lunghi di 5-10 cm, perché il materiale di piccole dimensioni accelera la decomposizione ed è facilmente miscelabile. Per sminuzzare si possono usare le cesoie, una trincia-foraggio o altri appositi macchinari. A questo punto il materiale deve essere accumulato nel punto

Come si prepara il compost

Tutti i componenti devono essere ridotti in pezzi non più lunghi di 5-10 cm, perché il materiale di piccole dimensioni accelera la decomposizione ed è facilmente miscelabile. Per sminuzzare si possono usare le cesoie, una trincia-foraggio o altri appositi macchinari. A questo punto il materiale deve essere accumulato nel punto di raccolta, che può consistere in una cassa di compostazione, in un mucchio a contatto diretto con il terreno o in un barile. Le erbacce dell’orto possono essere normalmente compostate quando non hanno ancora i semi; diversamente, devono essere deposte al centro del cumulo, dove il calore è tale da neutralizzare la germinabilità dei semi.

Farina di roccia, per prevenire i cattivi odori e allontanare i parassiti

Per impedire la formazione di cattivi odori e allontanare i parassiti, è possibile aggiungere al cumulo un velo di farina di roccia. La farina di roccia, costituita da polvere di lava e altre rocce vulcaniche, è un fertilizzante apprezzato soprattutto per la sua capacità di potenziare la resistenza delle piante agli attacchi dei parassiti. Il cumulo va rimescolato di tanto in tanto e a ogni mescolatura si aggiunge un nuovo velo di farina di roccia.

terreno compostaggio compost farina di roccia
Per impedire la formazione di cattivi odori e allontanare i parassiti, è possibile aggiungere al cumulo di terra un velo di farina di roccia © ingimage

Letame e altri materiali per concimare il terreno

Quando il materiale accumulato è in quantità sufficiente a far partire il processo di compostazione, si aggiunge il letame animale, che può essere di cavallo, pecora, capra o animali da cortile, ma preferibilmente da bovini, meglio se alimentati con il metodo biologico. Altri materiali da utilizzare al posto del letame quando questo non è reperibile, sono farina di corna, farina di sangue, polvere di ossa, alghe o un’argilla chiamata bentonite.

Ogni cumulo deve contenere 2 o 3 palate di terra.

Perché è importante testare l’umidità del terreno

La presenza di muffa nel cumulo indica mancanza di umidità, mentre fermentazione e cattivi odori ne indicano un eccesso. Per controllare il grado di umidità, si può testare il compost prelevandone un pugno e stringendolo nella mano. Se esce qualche goccia di acqua è troppo umido e va integrato con materiale asciutto; se invece al tatto risulta secco, va bagnato, rimescolato e testato di nuovo. Mettendo alla base del cumulo uno strato di materiale grossolano a funzione drenante, come delle ramaglie, si può evitare il ristagno dell’acqua.

Perché è importante areare il terreno

Perché il processo di decomposizione avvenga nel migliore dei modi, è importante areare il cumulo. Il passaggio d’aria si può ottenere miscelando all’insieme dei rifiuti da compostare alcuni frammenti di legno (che poi verranno setacciati) o inserendo dei pali infissi verticalmente. Il cumulo, di tanto in tanto, va rimescolato con un forcone, sia per favorire il passaggio dell’aria che per controllarne il grado di umidità e maturazione. Quando la decomposizione è a buon punto, si può passare alla setacciatura. Il materiale più fine che passa attraverso il setaccio può essere utilizzato subito, mentre quello più grossolano può essere aggiunto nuovamente al cumulo o utilizzato per la pacciamatura.

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