Consiglio di agosto: protezione capelli

Aiuta la capigliatura a conservare luminosità e benessere, una protezione estiva , grazie a ricette tutte naturali e che ci aiutano a ritrovare la salute

La protezione dei capelli quando fa particolarmente caldo e il sole
picchia deve diventare una delle preoccupazioni di primaria
importanza. Un buon sistema è quello di indossare dei comodi
cappelli traforati affinché l’aria possa circolare
agevolmente facendo respirare il cuoio capelluto: sono ottimi
quelli di paglia, di cotone o realizzati con tessuti naturali.

I capelli hanno bisogno di cure specifiche e, quando sono
particolarmente sfibrati e aridi, è il caso di correre ai
ripari. Una volta lavati i capelli, dopo aver massaggiato la cute
con i polpastrelli, bisogna applicare un impacco: si pestano delle
mandorle fino ad ottenere una pasta densa ed omogenea, si aggiunge
un tuorlo d’uovo, si mescola e si applica il tutto. Per ottenere il
massimo beneficio da questa ricetta, è utile avvolgere la
testa con un velo di carta stagnola e lasciar agire il composto per
una mezz’ora. Poi si sciacqua con abbondante acqua tiepida. Impara
a massaggiare il cuoio capelluto con i polpastrelli ogni volta che
fai lo shampoo: è un metodo infallibile per irrobustire la
chioma.

Se la secchezza, disidratazione e fragilità continuano a
“resistere” provate a massaggiare il cuoio capelluto con olio di
mandorla o di jojoba e lasciate agire sui capelli per 10 minuti e
lavate. Non dimenticate di spazzolare i capelli con
regolarità per stimolare la circolazione sanguigna e
distribuire uniformemente le sostanze grasse naturalmente
secrete.

Anche a tavola è possibile dare una mano ai capelli: il
miglio è il cereale più ricco di principi attivi
utili per la bellezza e la forza dei capelli perché contiene
molta vitamina A e vitamine del gruppo B, sali minerali tra cui il
silicio, amminoacidi solforati indispensabili per la produzione di
cheratina, la proteina dei capelli.


Sonia Tarantola

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