Rimedi naturali

Consiglio di marzo: rimedi anti inquinamento

L’inquinamento è una fonte inesauribile di radicali liberi, ossia di complessi molecolari in grado di liberare ossigeno, capace di produrre l’invecchiamento

L’inquinamento agisce sull’epidermide non solo dall’esterno,
penetrando attraverso i pori, ma anche per via sistemica,
attraverso l’aria inspirata. Queste condizioni sollecitano
fortemente il suo sistema immunitario: nell’epidermide, infatti,
sono attive speciali cellule, chiamate di Langerhans, che sono in
grado d’individuare le molecole dannose, catturarle e trasportarle
nel derma, dove saranno poi distrutte dai linfociti. Il loro
compito, però, comporta anche la loro stessa fine. Per
questo, se le aggressioni sono particolarmente intense o
prolungate, il loro numero si riduce e non sono più adeguate
a svolgere il ruolo assegnato.

Ma ancora, l’inquinamento è una fonte inesauribile di
radicali liberi, ossia di complessi molecolari in grado di liberare
ossigeno e innescare la oramai nota reazione a catena, che va a
colpire e danneggiare sia le membrane cellulari, che
l’integrità del sistema biologico, ossidando lipidi e
proteine. Il danno prodotto:

  • accelera l’invecchiamento della pelle;
  • causa la formazione di residui e sostanze irritanti e
    conseguenti fenomeni reattivi e infiammatori;
  • determina, nei casi più gravi, mutagenesi e
    carcinogenesi, in altre parole pone basi concrete per lo sviluppo
    di malattie serie.

Come intervenire in sua difesa? Sostenendo, ad esempio, il sistema
immunitario con estratto di Echinacea, in modo da rinforzarne le
difese locali. Attraverso l’alimentazione, aumentando l’apporto
vitaminico e facendo ricorso a integratori naturali.
Utilizzando prodotti protettivi, con specifiche azioni
antiossidanti , antiradicaliche, vasocostrittorie e lenitive.
Ottimi gli oli vegetali di avocado, olivo e soja, come pure gli
estratti di ippocastano, ruta, ginkgo biloba, te’ verde, rusco. In
generale vanno scelte piante ricche in flavonoidi e carotenoidi. E
poi le vitamine antiossidanti, ossia la C e la E.

In questo modo avremo contemporaneamente un’azione di difesa
preventiva e neutralizzazione degli effetti tossici da un lato; di
riparazione dei danni subiti dall’altro. È bene naturalmente
evitare l’utilizzo di prodotti cosmetici sgrassanti o in basi
alcoliche.

In casa, a seconda della stagione, possiamo ripristinare un grado
migliore di umidità attraverso un umidificatore, o mettendo
alcune ciotole d’acqua in ogni ambiente.

Nel diffusore per aromi potremo comporre dei blends scegliendo oli
essenziali che agiscono sulle nostre difese immunitarie, come
lavanda,
geranio, tea
tree, rosmarino, camomilla romana o tedesca, timo,
eucalipto. Il bagno
diventa, in questi casi, un’ottima fonte di benessere e vapori
aromatici: sono sufficienti alcune gocce di oli essenziali
stemperate in un buon olio vegetale per idratare, nutrire e
ricostituire la nostra pelle, in tutto relax.

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