
Renature Italy mette in campo sforzi e risorse per il mantenimento delle aree protette e per il ripristino di habitat degradati. Così Wwf Italia contribuisce a tutelare la biodiversità.
COP9, il progetto Impatto Zero ha appena avuto un prezioso riconoscimento : gli organizzatori hanno invitato LifeGate a intervenire
In due settimane, in agenda oltre 100 workshop e dibattiti su clima, foreste, energie rinnovabili e strategie locali e internazionali coinvolgono membri di governi, scienziati, rappresentanti della società civile e dell’industria, organizzazioni e media.
Nell’ambito degli incontri del COP9, il progetto Impatto Zero ha appena avuto un prezioso riconoscimento ufficiale: gli organizzatori hanno invitato LifeGate a intervenire durante un evento aperto al pubblico. Così l’8 dicembre Simone Molteni, responsabile del progetto, ha spiegato davanti a una platea di interessati di che cosa si tratta e dell’esperienza che LifeGate ha fatto fino ad oggi.
LifeGate offre uno speciale approfondimento.
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Le piante selvatiche, inserite in migliaia di prodotti di consumo quotidiano, sono sempre più vulnerabili. Un rapporto Fao lancia l’allarme.
Un rapporto dell’Organizzazione mondiale della sanità indica come molto probabile l’origine animale della Covid-19.
Giannini torna sabato 27 febbraio, alle 21:45 su Rai3 con Indovina chi viene a cena e una puntata dedicata all’innocenza degli animali nella pandemia.
Il futuro dei koala nel Nuovo Galles del Sud è fortemente a rischio. Ma il governo ha deciso di sacrificare 52 ettari di vegetazione per ampliare una cava.
In meno di cinquant’anni abbiamo perso il 68 per cento dei vertebrati che insieme a noi popolano questo Pianeta. Ma non tutto è perduto, secondo il Wwf.
Circa metà degli ecosistemi terrestri privi di ghiaccio è ancora intatta e, agendo subito, può essere conservata.
Una spedizione nel parco nazionale Ulu Temburong nel Brunei ha scoperto una nuova specie, chiamandola Craspedotropis gretathunbergae, in onore dell’attivista svedese.
La tartaruga è stata costretta a deporre le uova sull’asfalto della pista di atterraggio del nuovo aeroporto di Maafaru.