Corso di cucina. La pasta

Magazzini Salani, 2005.

Sfogliando le pagine di carta chiara di questo manuale
pubblicato da Magazzini Salani (per chi non lo conosce, l’editore
di “chicche” del gruppo Longanesi), sembra di essere accanto a
Luigi Spagnol, con lui che spiega. Solo che non siamo in mezzo ai
libri, come si potrebbe pensare.

Siamo nella sua cucina.

Così, partendo dai maccheroni al burro, si comincia un
divertente percorso, per a impegnativo, che finisce con un
complicatissimo timballo tra pentole, pignatte e ingredienti, dalla
bottega alla tavola. Come si scelgono, come si preparano – o
meglio come li prepara l’autore negli inconsueti panni di cuoco –
cibi e piatti per familiari, amici, compagni di mangiate.

Cucina familiare, dunque, ma anche “sughi facili”, “sughi
tosti”; incursioni nelle specialità regionali patrimonio di
tutti (cacio e pepe; “la mitica carbonara”), e tanti personali,
buffi, colti e amichevoli commenti. E qualche personale
interpretazione: a parer dello scrivente, che vanta nonni
siciliani, la muddica, cioè la poverissima
“acciughe e mollica”, si fa rosolando il pangrattato senz’olio
(mentre Spagnol lo vuole) che si riversa poi sulle acciughe in
padella e infine sugli spaghetti, mentre Spagnol unisce i due
ingredienti alla pasta separatamente. Mizzega, che
leccornia, comunque…

Forse questo è il bello del libro, che oltre a far venire
fame e voglia di convivialità, libera la fantasia e il saper
fare manuale. Perché “i migliori cuochi casalinghi… – si
legge – di solito dicono che i loro piatti sono facilissimi. ‘Ma
come fai, zia?’ ‘Oh, niente: faccio andare molto le cipolle, poi ci
metto tanto formaggio, poi mescolo bene…'”.

 

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati
Un piacere selvaggio, torniamo alla frutta e verdura delle nostre radici

Le specie di frutta e verdura che compriamo tutti i giorni nei negozi, mercati e supermercati rappresentano una fetta minuscola delle varietà selvatiche presenti in natura. Se da un lato la loro coltivazione selettiva e controllata ha permesso all’umanità di prosperare, nel libro Un piacere selvaggio – La giusta alimentazione per una saluta di ferro l’autrice Jo Robinson getta nuova

Kitchen social club, l’arma contro il cibo industriale è il saper fare contadino

25 storie di eccellenze e di resistenza in campo agro-alimentare, dalle arance allo zafferano. In Kitchen social club il dj, artista e attivista del cibo Don Pasta esplora l’Italia in tutta la sua lunghezza per raccontare esempi virtuosi di cuochi, contadini, pescatori, reti solidali, consumatori, osterie e spazi occupati che, attraverso attività di produzione agricola e trasformazione del cibo,

Curarsi con i cibi che si hanno in casa: rimedi e ricette in un manuale

Curarsi con i cibi che mangiamo è il punto di partenza per la nostra salute. “Gli alimenti possono essere la base e il sostegno di ogni terapia anche perché, al contrario di molti farmaci, vengono riconosciuti immediatamente dal nostro organismo“. Inizia così il libro Manuale pratico di rimedi naturali scritto dalla naturopata Angelica Agosta e

DNE. La dieta della nicchia ecologica

Ogni nicchia ecologica è definita in relazione al modo di vivere di una specie o di una popolazione in un determinato ecosistema. Ogni animale dovrebbe agire secondo la propria nicchia ecologica, rispettando i contorni che la natura ha stabilito perché i suoi modi di nutrirsi, comportarsi, socializzare siano efficaci e gli permettano di vivere al

Verdure golose

Il libro per rendere gustose le verdure, per prepararle nel migliore dei modi. Colori e profumi tra piatti e posate. Troviamo più di 110 ricette in questo bel libro, scritto dalla giornalista e food stylist Delphine de Montalier e illustrato dalle evocative fotografie di Charlotte Lascève. Fotografie e ricette che ci fanno subito venire voglia

Il cuoco segreto dei papi. Bartolomeo Scappi e la Confraternita

La cucina nel Cinquecento. Com?era? Cosa si mangiava? E come? Preparatevi per fare un salto nella storia con questo bel libro. Qui si parla infatti di colui che era il ?cuoco segreto dei papi?, Bartolomeo Scappi, maestro dell?arte della cucina e autore di uno dei più celebri trattati di cucina del sedicesimo secolo. Era lui

Vinosofia. Una dichiarazione d’amore in 38 bicchieri

Vino. Rosso, bianco, rosato. Più o meno intenso. Vino che si assapora lentamente, che piano piano ci dice qualcosa. Come queste storie, che sorseggiamo in 38 ideali bicchieri. Ci sono racconti narrati in terza persona, ma c’è anche chi si racconta in queste storie dove il vino è il protagonista d’eccezione. Vengono alla ribalta e