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La seduta viene prodotta in legno compensato pressato su base in poliuretano. E’ disponibile nei colori vivaci come giallo, verde chiaro e arancione, nel classico nero e nell’elegante color prugna.
Le sue forme curve si adattano perfettamente al corpo. Bastano
piccoli movimenti per trovare la posizione più comoda:
spostando il peso del corpo indietro, ci si può rilassare
con i piedi in alto, spostandolo in direzione opposta si sta seduti
comodamente per guardare la tv o chiacchierare. Ma è proprio
dondolandosi pigramente avanti e indietro che si potranno
apprezzare pienamente le peculiari caratteristiche di questa
sedia.
I suoi designer sono Teppo Asikainen e Ikka Terho. Quest’ultimo
racconta come nacque la sedia a dondolo “Chip”:
“Chip was an accidental spin off from Netsurfer. We were building
Netsurfer in different garages and workshops all over the place and
we pressed the form for the first plywood seat ourselves. When we
were playing around with it we realised that you could use it on
its own. As Netsurfer has about 200 parts we joked that we wanted
to make a seat with just one part but we failed – it has two! We
added the base to give it better suspension and stop your fingers
getting caught”.
(“Chip è stata una derivazione casuale di Netsurfer. Stavamo
costruendo Netsurfer in diversi laboratori ed elaborammo noi stessi
una forma per la prima sedia a dondolo. Quando fu realizzata
capimmo che si poteva usare solo questa semplice forma.
Poiché Netsurfer è formata da circa 200 componenti
scherzammo sul fatto che volevamo una seduta formata da un unico
pezzo ma non fu possibile – alla fine risultava averne due!
Aggiungemmo una base per garantire una migliore sospensione e
impedire infortuni alle dita”).
Nota: Netsurfer è un’altra particolarissima sedia del gruppo
di designer svedese Snowcrash.
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