
Questo periodo storico è l’opportunità per una ripartenza più sostenibile. Troviamo il coraggio di abbandonare i sistemi produttivi obsoleti in favore di una nuova economia.
Una speciale versione di ‘Beds are Burning’, arrangiata dai Midnight Oil’s, diventa una petizione musicale globale ideata da Kofi Annan per chiedere ‘giustizia per il clima’ al Climate Change Summit delle Nazioni Unite di dicembre a Copenaghen.
Kofi Annan, grande segretario Onu, Nobel per la Pace, presidente
del Global Humanitarian Forum, è stato raggiunto a Parigi da
Melanie Laurent (protagonista del film di Quentin Tarantino
‘Inglorious Bastards’) e da David Jones (Global CEO di Havas
Worldwide) per il lancio di una speciale versione di ‘Beds are
Burning’, arrangiata dai Midnight Oil’s.
La registrazione della canzone è stata affidata a
più di 60 star internazionali – oltre a Melanie Laurent
Serena Ryder, Mark Ronson, Milla Jovovich, Lily Allen, Simon Le
Bon, Bob Geldof, Youssou N’Dour, Yannick Noah, Jamie Cullum.
E’ la prima petizione musicale globale che la storia della
cultura ricordi. L’obiettivo è invocare una ‘climate
justice’ in occasione del Climate Change Summit delle Nazioni Unite
di Dicembre a Copenaghen, far divenire questa canzone l’inno del
movimento. ‘Beds Are Burning’ sarà disponibile sulle
maggiori piattaforme gratuite di download di musica.
Sarà anche disponibile sul sito della campagna stessa:
www.timeforclimatejustice.org. Ogni
download della canzone sarà considerato come l’aggiunta di
una firma alla petizione per richiedere ai leader mondiali di
raggiungere un accordo più ambizioso al Climate Change
Summit di Copenhagen delle Nazioni Unite. Già più di
1 milione e 300 mila persone hanno posto la loro “firma”.
La campagna del Forum Umanitario Mondiale è intitolata
‘Tck Tck Tck; Time for Climate Justice’ ed è stata creata da
Havas Worldwide.
“Il cambiamento climatico – ha dichiarato Kofi Annan durante il
lancio della campagna – è una delle più grandi sfide
che l’umanità deve affrontare. Ed è una sfida che ha
alla base una grave ingiustizia. Sono le economie più
sviluppate del mondo le maggiori responsabili di emissioni di gas
serra a livello mondiale. Ma sono le nazioni più povere e
meno sviluppate a subirne maggiormente le conseguenze. “Io penso
che questo sia un momento cruciale per mobilitare le persone di
tutto il mondo e chiedere una ‘climate justice’. Gia’ piu’ di 1
milione di persone hanno firmato la nostra campagna ‘Tck Tck Tck:
Campaign for Climate Justice’. E’ la prima volta che una petizione
musicale è stata appositamente creata per chiedere un’azione
decisiva dai nostri leader mondiali. Io credo che potrà
diventare il simbolo della Internet generation. Insieme,
noi possiamo creare una così grande mobilitazione che i
nostri leader non potranno ignorarla quando si incontreranno a
Copenaghen a dicembre per trovare un nuovo accordo post-Kyoto sul
clima. I buoni leader devono anche essere buoni ascoltatori”.
Redazione Ambiente
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Questo periodo storico è l’opportunità per una ripartenza più sostenibile. Troviamo il coraggio di abbandonare i sistemi produttivi obsoleti in favore di una nuova economia.
L’emergenza sanitaria e l’emergenza climatica sono due facce della stessa medaglia. Capiamo perché, tra analogie e sovrapposizioni per una ripartenza sana.
Contro questa pandemia, il vaccino è la solidarietà e non il semplice rispetto delle regole.
Le tribù della valle dell’Omo in Etiopia vivono a stretto contatto con la natura e il fiume da cui dipendono. Questo reportage esclusivo racconta come la costruzione di una diga, i cambiamenti climatici e un boom turistico stiano mettendo a dura prova la loro capacità di preservare stili di vita ancestrali.
L’università di Warwick ha sviluppato un’app basata sulla combinazione e la condivisione delle informazioni sulle alluvioni, fornite dalle comunità locali, che creerà un importante database.
Inaugurato a Milano, in piazza della Scala, il primo dei cento globi d’artista per un futuro sostenibile. Il progetto di Weplanet porterà in primavera una grande mostra open air per le vie della città.
Il gruppo di scienziati che dall’inizio della guerra fredda monitora i maggiori pericoli per la società umana avverte che il tempo per agire è quasi finito.
Per pubblicare il libro, un intenso reportage fotografico impreziosito dalle parole dello scrittore Wu Ming 2, è stata lanciata una campagna di crowdfunding.
L’esportazione di animali vivi è in aumento. Nel 2017 quasi due miliardi di maiali, bovini, ovini e polli sono stati trasportati su camion e navi.