Le coltivazioni di banane sono minacciate dagli eventi estremi che compromettono i raccolti. La risposta alla crisi è puntare sulle diverse varietà.
Gli articoli sul controvertice FAO
Una essenziale RASSEGNA STAMPA sulle iniziative del controvertice FAO promosso dalle Organizzazioni di volontariato.
“Vertice Fao: si presenta il Forum della società civile”
è il titolo dell’articolo di Barbara Fabiani, di “VITA”
on-line. Sommario: “Dal 9 al 13 giugno la società civile
internazionale si dà appuntamento a Roma per aggiungere il
suo punto di vista al vertice Fao sull’alimentazione. Ma il governo
non li vede”. La giornalista riferisce della conferenza della
società civile sul diritto fondamentale all’alimentazione. I
temi trattati e le richieste nel documento riguardano le
biotecnologie, la riforma della Politica Alimentare Comunitaria
(Pac), il diritto al cibo, i diritti dei lavoratori agricoli, la
sovranità alimentare – quest’ultima descritta come “il
diritto dei popoli a definire le proprie politiche e strategie
sostenibili di produzione, distribuzione e consumo di alimenti che
garantiscano a loro volta il diritto all’alimentazione per tutta la
popolazione, rispettando le singole culture e le diversità
dei metodi contadini, e garantendo a ogni comunità l’accesso
e il controllo delle risorse come la terra, l’acqua , il patrimonio
genetico (le sementi) e il credito”. Sede del Forum, dal 9 al 13
giugno, Palazzo dei congressi (p.le Kennedy – Eur). Il programma
completo della quattro giornate è consultabile sul sito
www.forumfoodsovereignty.org.
In un altro articolo a firma “redazione” di VITA si parla
dell’arrivo di almeno 50mila “no-global” a Roma per rivendicare
“Terra e Dignità” – le parole del grande striscione che
sabato alle 16 ha aperto il corteo. Il corteo è il
“contributo propositivo per un’agricoltura sostenibile” del
movimento in concomitanza col vertice Fao. Rivendicare “Terra e
dignità”, dicono gli organizzatori, significa battersi per
un’agricoltura “giusta, equa e pulita”. Tra loro anche il francese
José Bové e l’indiana Vandana Shiva, sostenitrice di
una vasta campagna contro i brevetti in materia genetica, esponenti
di mille associazioni da tutto il mondo.
“VITA” in edicola venerdì scorso pubblicava un grande
speciale sul tema FAO e lotta alla fame nel mondo.
E’ proprio interessante l’iniziativa del Televideo Rai, che ha
ospitato per una settimana dieci pagine di “Speciale Vertice
FAO” (da pag. 250 in poi), con aggiunte e aggiornamenti
giornalieri.
Segnaliamo anche l’articolo di Sabrina Morandi su “Liberazione” del
6 giugno: “Appello alla FAO per disincentivare l’eccessivo uso di
carne. Contro la fame un altro cibo è possibile”. La
giornalista riporta, con grinta e giusto piglio, dati e fatti
presentati alla conferenza stampa del 5 a Roma: qui ne riportiamo
il testo.
“Internazionale”, il settimanale che recensisce il meglio dai
giornali di tutto il mondo, dedica infine la copertina del numero
440 del 7-13 giugno al tema della fame nel mondo, con un esplicito
sommario: “Nel 2050 sulla Terra saremo nove miliardi. Per sfamarci
tutti non servono gli ogm e non basta l’agricoltura biologica.
Bisogna trovare un’altra strada”.
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