Birmania: il canto della Libertà

Da almeno quarant’anni in Birmania vige la censura…

Ma nessuna censura riesce mai a essere

totale.

Le immagini dei militari che infieriscono sui giovani monaci di
Rangoon hanno fatto il giro del mondo. Abbiamo visto il fumo e gli
spari, i manganelli che si abbattono sui giovani avvolti nelle
tuniche, i volti insanguinati degli studenti. La cortina di buio
è crollata.

Ora i monaci buddisti esercitano il loro «ruolo morale»
sfilando nelle strade, facendosi microfono di un’intera
popolazione, chiedendo democrazia e dialogo. Gli studenti e i
monaci di Rangoon si aspettano che il mondo li sostenga…

Domenica 7, alle 23, dalla Stanza Dello Scirocco libereremo
nell?aria ?Il Canto della Libertà? di Karen Connley, la
storia di Teza cantautore birmano che aveva il coraggio di
infiammare il suo popolo contro la dittatura?

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Approfondimento: Il
giorno della Birmania

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