Il rendimento dei pannelli fotovoltaici è un indicatore cruciale per valutare l’efficienza energetica di un impianto solare. Ecco alcuni consigli pratici.
Il Giappone dice addio al nucleare civile
La Hokkaido Electric Power, responsabile dell’impianto di Tomari, ha affermato che sabato 5 maggio verrà spento il reattore n. 3, l’ultimo rimasto attivo in Giappone dopo il disastro nucleare di…
La Hokkaido Electric Power, responsabile
dell’impianto di Tomari, ha affermato che sabato 5 maggio
verrà spento il reattore n. 3, l’ultimo rimasto attivo in
Giappone dopo il
disastro nucleare di Fukushima del marzo 2011.
Secondo l’operatore elettrico potrebbero esserci rischi di blackout
durante l’estate, ma il paese, nel corso dell’ultimo anno, ha
dimostrato di essere pronto a reagire a
situazioni ben più difficili.
Lo spegnimento avverrà intorno alle 23:00 (ora locale)
per regolare manutenzione, ma da quel
momento il paese asiatico, almeno temporaneamente, dirà
addio al nucleare civile. Come per tutti gli altri reattori, non
è chiaro se e quando verrà riattivato. Prima dello
tsunami, il Giappone dipendeva dall’energia generata dall’atomo per
il 30 per cento del suo fabbisogno elettrico. Ma da quel giorno
molte cose son cambiate. Prima di dare le dimissioni da primo
ministro, Naoto Kan ha fatto promettere al suo successore che
avrebbe portato le rinnovabili dal 2 al 20 per cento nel corso del
suo mandato.
In questo modo viene onorata la memoria di un altro disastro
nucleare, il più grave. Il 26 aprile 1986 esplodeva il
reattore n. 4 della centrale di
Chernobyl, proiettando all’esterno 35 tonnellate di
combustibile nucleare.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Approvato il ritiro degli stati membri dal Trattato sulla carta dell’energia, giudicato troppo protettivo verso le imprese che investono nei fossili.
Il progetto, in collaborazione con Bluenergy Group, spinge la squadra di calcio dell’Udinese verso l’azzeramento delle emissioni.
Trino Vercellese è stato l’unico comune ad autocandidarsi per ospitare il Deposito dei rifiuti radioattivi. In seguito alle proteste, si è ritirato.
Un programma di aiuti pubblici per sostenere la transizione energetica, predisposto dall’Italia, è stato approvato dalla Commissione europea.
Il direttore dell’agenzia spaziale russa Roscosmos ha spiegato che il suo paese sta “seriamente valutando” la costruzione di un reattore sulla Luna.
Malgrado gli impegni, le emissioni di CO2 legate al settore dell’energia hanno segnato un nuovo record nel 2023, arrivando a 37,4 miliardi di tonnellate.
L’indagine sui biocarburanti di Eni in Kenya e nella Repubblica del Congo mostra le difficoltà della compagnia nel raggiungere la carbon neutrality.
Il Qatar annuncia un aumento di produzione di gas dell’85%, mentre nel 2023 il consumo in Europa è sceso al livello più basso degli ultimi 10 anni.