
Come gestire il proprio patrimonio in modo consapevole? Con una consulenza sugli strumenti di risparmio gestito e la piena coscienza di rischi e obiettivi.
A chi va bene pagare 100 euro in pi
Con il
prezzo del petrolio a 71,40 dollari a Londra e 70
dollari e 45 cent al barile – prezzo di chiusura ieri sera a Wall
Street, di soli 40 centesimi inferiori a quello raggiunto quando
l’uragano Katrina s’abbatté sulle raffinerie americane – i
mass-media avanzano timori di gravi conseguenze sull’economia di
molti paesi. L’ultimo aumento sarebbe dovuto… alle crescenti
tensioni tra Iran e Washington (e ai relativi timori di un’azione
militare americana); alla preoccupazione di problemi nella
produzione nigeriana; ai 300.000 barili al giorno che ancora
mancano all’industria americana a causa dell’uragano Katrina…
Ma com’è possibile che il
petrolio greggio 6 anni fa (un lustro fa, non un
secolo fa), costava 15 dollari al barile, mentre oggi ne costa
oltre 70? Come è possibile un rincaro del 400%?
Perché le maggiori compagnie petrolifere mondiali hanno
registrato l’anno scorso il record assoluto nei profitti?
Perché l’anno scorso Eni e Enel hanno registrato profitti
(e dividendi) record?
Sono quasi 3mila milioni le tonnellate di petrolio bruciate nel
mondo per energia e trasporti, e 23.000
milioni di tonnellate di CO2 emesse in atmosfera ogni
anno. La CO2 causa effetto serra. Quali sono i costi dei disastri
ambientali e sulla salute correlati a inquinamento all’effetto
serra?
Quanto petrolio c’è ancora nel mondo?
Noi possiamo rispondere solo a questa. Quali costi
paghiamo in bolletta?
In seguito all’emanazione del decreto Bersani (D.lgs n.79/99) sono
stati individuati questi elementi che compongono il prezzo
dell’energia elettrica:
– Costi di generazione (Fornitore)
– Costi di dispacciamento (Terna Spa)
– Costi di trasporto (Distributore locale)
– Oneri generali di sistema (Oneri sostenuti nell’interesse del
sistema elettrico)
– Imposte erariali e addizionali (Stato)
– Iva sulle voci precedenti.
La liberalizzazione incide solamente sui “costi di generazione”.
Cioè. Se solo potessimo scegliere un fornitore di energia da
fonti rinnovabili, e non da petrolio o derivati, potremmo ottenere
una cascata di risparmi. Ambientali ed economici.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Come gestire il proprio patrimonio in modo consapevole? Con una consulenza sugli strumenti di risparmio gestito e la piena coscienza di rischi e obiettivi.
Il Mite ha presentato un piano per evitare il consumo di 5,3 miliardi di metri cubi di gas nel prossimo inverno: bruciando più carbone.
La maggioranza dei risparmiatori supera il sentimento d’incertezza per il futuro scegliendo investimenti etici. I dati dell’ultimo rapporto Censis-Assogestioni.
Dal coperchio alla quantità d’acqua: uno studio ha calcolato quanto si può risparmiare in risorse ed emissioni cuocendo la pasta con piccole azioni virtuose.
Per essere investitori consapevoli è bene sapere come operano le società di gestione del risparmio e cosa sono i fondi comuni d’investimento.
Una guida al cambio dell’ora. Quando si passa all’ora solare e all’ora legale di nuovo nel 2021. E perché conviene ancora dal punto di vista energetico.
Solo il 9 per cento delle aziende più inquinanti ha fissato obiettivi coerenti con l’Accordo di Parigi. I loro azionisti avvertono: “Non è abbastanza”.
Bastano pochi accorgimenti per risparmiare energia in casa e avere bollette più leggere. Ecco alcune idee e qualche consiglio.
Il latte materno rappresenta una medicina naturale, proteggendo i bambini da disturbi e malattie. Questa virtù ha anche una ripercussione economica positiva sulla sanità pubblica. Ce ne parla l’economista Tricia Johnson.