Australia e Tuvalu confermano l’intenzione di adottare il primo trattato al mondo che concede asilo climatico. Ma c’è ancora un ostacolo da superare.
Il passo lento dell’Italia sulla green economy
L’Italia si posiziona al quarantunesimo posto per quanto riguarda la propria performance climatica. Lo sostiene la classifica stilata da Germanwatch.
Questo il non eccellente posizionamento del nostro paese all’interno
della classifica stilata dall’organizzazione ambientalista Germanwatch, che ha
utilizzato per il rilevamento un indicatore statistico di tipo
misto, ovvero il Climate Change Performance Index (Cccpi).
Rispetto all’anno scorso, paradossalmente, il risultato
italiano risulta persino migliorato (dal 44° al 41° posto
attuale), ma non c’è di che gioire: il risultato infatti
è dovuto soprattutto alla crisi economica che ha colpito il
nostro paese, causando una riduzione delle emissioni legate al calo
della produzione industriale e di energia elettrica.
E anche per quanto riguarda le politiche climatiche messe in
campo a livello nazionale e le posizioni assunte a livello europeo
e internazionale, il nostro paese non brilla di certo, ottenendo
soltanto il 58° posto, ovvero si attesta in bassa classifica.
invece in riferimento alle emissioni generate dai settori
energetico, trasporti, industriale e residenziale: le performance
dell’Italia è dunque leggermente migliorata, passando dal
23° al 21° posto.L’aspetto più preoccupante emerso dalla ricerca riguarda
tuttavia il “gap” che ci separa dai Paesi più avanzati, in
particolare per l’impegno profuso nella lotta al riscaldamento
globale: il risultato dell’Italia riguardo alla “performance
climatica” risulta quindi nel complesso abbastanza deludente, basti
pensare che siamo davanti solo a Estonia, Grecia, Slovenia,
Bulgaria, Lussemburgo e Polonia.
Da “lumaca” dello sviluppo sostenibile l’Italia deve diventare
un “giaguaro”: per questo serve l’impegno di tutti noi.
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la puntata di LifeGate Internazionale con il commento di Simona
Roveda, direttore editoriale di LifeGate
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06 dicembre by LifeGate
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