Nel 2023 Google Trends ha certificato un aumento esponenziale di ricerche delle parole “ecoansia” e “ansia climatica”, in diverse lingue: è il segno dei tempi.
Il Protocollo di Kyoto festeggia quattro anni. L’Italia ce la pu
Il Protocollo di Kyoto festeggia il suo anniversario e a distanza di quattro anni dalla sua entrata in vigore
E per chi credeva che i target fissati in Giappone fossero
impossibili da raggiungere ecco una prima gradita sorpresa:
probabilmente l’Italia ce la farà. E’ quanto è emerso
venerdì 12 febbraio nel corso della conferenza stampa di
presentazione del Dossier Kyoto, realizzato dalla Fondazione per lo
sviluppo sostenibile.
?Dal 2005 il trend in Italia è cambiato? ha detto Edo
Ronchi, presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile e
firmatario del Protocollo di Kyoto ?nel 2012 potremmo essere molto
vicini all?obiettivo di Kyoto (a -5,4%, rispetto all?obiettivo di
-6,5%)?.
Effetto della crisi economica? Non proprio. ?La crisi si
è fatta sentire sui consumi energetici solo negli ultimi due
mesi del 2008? ha dichiarato Ronchi ?La diminuzione delle emissioni
è legata soprattutto agli effetti di alcune misure europee,
come la direttiva ETS sui grandi impianti, la direttiva sulle
rinnovabili e sull?efficienza energetica?.
?Nel 2007 e nella prima metà del 2008? ha aggiunto Ronchi
?la tendenza è stata rafforzata dal consistente aumento del
prezzo del petrolio mentre alla fine del 2008 è arrivata la
crisi e il petrolio è calato, ma sono calati anche i
consumi di energia?.
?Sulla base dei dati legati ai consumi energetici (sia a livello
industriale che non) abbiamo elaborato una stima delle emissioni di
gas serra nel 2008 pari a 550 milioni di tonnellate? ha continuato
Ronchi. ?Una stima che possiamo ritenere approssimata per
eccesso?.
?Nel 2009 il quadro economico, secondo tutte le previsioni,
resterà negativo e le emissioni, prevedibilmente,
continueranno a diminuire? ha concluso Ronchi. ?Ciò cambia
anche le prospettive europee di riduzione per il 2020. Si tratta
certamente di un quadro praticabile per l?Italia, anche se restano
molto impegnativi gli obiettivi di incremento delle rinnovabili e
dell?efficienza energetica?.
Emiliano Angelelli
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