Stare su una navicella spaziale ed indovinare dov’è la propria città, sognare di andare qui o lì, lontano. Indovinare le forme dei paesi, stupirsi della loro grandezza: sembra tutto così bello. Ma lo è davvero? Paolo Nespoli, l’astronauta italiano che è stato più tempo nello spazio, raccontando la sua esperienza in una recente intervista con Antonio Ferrari di CorriereTv, sottolinea che vedere il mondo dall’alto è bello, emozionante, ma riserva delle sorprese non sempre piacevoli. Durante le sue missioni infatti ha potuto osservare che dall’alto l’Italia di notte appare illuminata a giorno: “Abbiamo mandato tante foto attraverso Twitter e i social media che ci hanno permesso di rendere partecipe tutta la gente. Se uno fosse un extraterrestre e guardasse l’Europa da lassù probabilmente penserebbe che l’Italia è il paese che ha più risorse energetiche, che è più industrializzato, è piu potente, mentre la Germania, la Svizzera e l’Austria appaiono buie”. Questa situazione di spreco ci dovrebbe fare riflettere: l’energia dovrebbe servire per illuminare la terra, non il cielo. Pensiamo davvero di essere il paese più industrializzato d’Europa, dotato di risorse infinite? Non è così. Il racconto di Nespoli dovrebbe indurci a ripensare i nostri stili di vita, rivedere i nostri atteggiamenti quotidiani e sensibilizzare quelli delle nostre amministrazioni per un uso più corretto dell’energia e delle risorse. Conviene a tutti: per vivere meglio, in un pianeta più bello (anche dall’alto).