L’etichettatura del cioccolato

Le regole di etichettatura per il cioccolato e il cacao.

a) Denominazione di vendita
Soltanto i prodotti elaborati secondo le regole di composizione
determinate dalla direttiva possono essere commercializzati con le
denominazioni di vendita seguenti:

  • Cacao in polvere, cacao
  • Cacao magro in polvere, cacao magro, cacao fortemente sgrassato
    in polvere, cacao fortemente sgrassato
  • Cioccolato in polvere
  • Cioccolato comune in polvere, cacao zuccherato, cacao in
    polvere zuccherato (con l’aggiunta eventuale delle indicazioni
    “magro” o “fortemente sgrassato”)
  • Cioccolato (con l’aggiunta
    eventuale delle indicazioni “vermicelli” o “in fiocchi”, “di
    copertura”, e “alle nocciole gianduia”)
  • Cioccolato al latte, alla panna o al latte scremato (con
    l’aggiunta eventuale delle indicazioni “vermicelli”, o “in
    fiocchi”, “di copertura” e “alle nocciole gianduia”)
  • Cioccolato comune al latte
  • Cioccolato bianco
  • Cioccolato ripieno
  • Chocolate a la taza
  • Chocolate familiar a la taza
  • Cioccolatini o praline

Le denominazioni per il cioccolato, i cioccolati al latte, bianchi
e ripieni, nonché per i cioccolatini o praline, possono
essere sostituite dalle denominazioni “ciccolatini assortiti” o
“cioccolatini ripieni assortiti”, quando tali prodotti vengono
venduti in assortimento.
Le denominazioni di vendita “cioccolato”, “cioccolato al latte” e
“cioccolato di copertura” possono essere completate in alcuni casi
da indicazioni riguardanti i criteri di qualità del prodotto
(tenori più elevati di cacao come nel cioccolato
extra).
b) Altre indicazioni

  • l’etichetta dei prodotti di cioccolato contenente sostanze
    grasse vegetali diverse dal burro di cacao deve presentare,
    attirando l’attenzione e in maniera chiaramente leggibile,
    l’indicazione “contiene altri grassi vegetali oltre al burro di
    cacao” nello stesso campo visivo dell’elenco degli ingredienti, ben
    distinta da questo, con caratteri di corpo almeno pari all’elenco e
    in grassetto, accanto alla denominazione di vendita
  • l’etichetta del cioccolato in polvere, del cacao zuccherato,
    nonché del cioccolato, del cioccolato al latte, del
    cioccolato comune al latte, del Chocolate a la taza e del Chocolate
    familiar a la taza deve indicare il tenore di sostanza secca totale
    di cacao. Inoltre i prodotti di cacao e di cioccolato in polvere,
    magri o sgrassati, devono presentare l’indicazione del tenore di
    burro di cacao.

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