
Condimento leggero e gentile, l’aceto di mele può diventare sinonimo di sostenibilità se prodotto attraverso una filiera corta e trasparente.
Come proteggere le vostro piccolo orto dalle “ingorde” lumache.
Ogni giardiniere conosce l’incredibile voracità delle
chiocciole e soprattutto delle limacce (sono le lumache senza
conchiglia), ma pochi sanno che, contro questi ospiti indesiderati
dell’orto e del giardino, è molto efficace l’azione
repellente data dalle foglie di senape gialla, cerfoglio, crescione
e ortica.
Azione analoga, ma meno efficace, esercitano l’aglio e il rafano.
Anche l’estratto di begonia, ottenuto dalla macerazione dei fiori e
delle foglie sminuzzate, sembra essere particolarmente efficace a
questo scopo.
Nei casi più gravi, quando per esempio, l’orto o il giardino
confinano con un campo particolarmente infestato, si può
ricorrere a un recinto in lamiera zincata i cui bordi affilati
rappresentano una barriera invalicabile per questi voraci
animaletti.
Un altro sistema di protezione passiva è costituito da
pacciamature con aghi o cortecce di pino, paglia d’orzo o felci. Il
passaggio di chiocciole e limacce può essere ostacolato
anche spolverando le aiuole con farina di alghe o di rocce, cenere,
sabbia a grana fine o fuliggine, la cui azione corrosiva danneggia
il loro organo locomotore.
Particolarmente efficace a questo riguardo risulta essere la calce
viva, ma le sue caratteristiche di causticità per chi la
utilizza e di eccessivo apporto di calcio per il terreno, ne fanno
un rimedio da utilizzare con molta attenzione e solo in caso di
grave danno. All’occorrenza, le dosi non devono superare i 20 g per
ogni metro quadrato, frazionati in due interventi effettuati con un
intervallo di 30 minuti, preferibilmente al mattino presto o la
sera verso il tramonto.
Se volete invece prevenire l’arrivo delle lumache nel vostro orto,
collocate qualche mucchietto di trucioli di legno qua e là.
Durante l’autunno le lumache vi deporranno le uova che in inverno
voi provvederete a distruggere bruciando i trucioli.
Nel Nord Europa, si utilizzano anche trappole alla birra (piccoli
contenitori interrati e riempiti di birra) o macerati (praticamente
una vera e propria zuppa!) di lumache da distribuire sul
terreno.
Mimmo
Tringale
Direttore del mensile Aam Terra Nuova
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