
Una spedizione di ricercatori svedesi nel mar Baltico si è imbattuta in bolle di metano molto più in superficie del previsto. E potrebbero essercene altre.
I duecentodieci saloni che hanno deciso di aprire le porte alla Bellezza Sostenibile, hanno offerto un servizio di taglio e piega in cambio di un contributo volontario da devolvere al progetto Impatto Zero®,
I duecentodieci saloni italiani, che in quella
data hanno deciso di aprire le porte alla Bellezza Sostenibile,
hanno infatti offerto ai propri clienti un servizio di taglio e
piega in cambio di un contributo volontario interamente devoluto al
progetto Impatto Zero®, contribuendo alla creazione e alla
tutela di aree boschive nel Parco Del Ticino.
L’iniziativa, promossa da Davines in
collaborazione con LifeGate, ha dunque riscosso un ottimo successo,
in particolare grazie alla sensibilità dei saloni aderenti e
della loro clientela: in questo modo è stato possibile
contribuire alla creazione e alla tutela di oltre 11 ettari (per la
precisione 111.480,84 mq) di aree boschive in crescita nel Parco
del Ticino, dichiarati dall’Unesco “Riserve della Biosfera”.
Per ringraziarli della loro attenzione alla
salvaguardia dell’ambiente, LifeGate invierà a tutti i saloni
che hanno aderito all’iniziativa un certificato di partecipazione
personalizzato, mentre un riconoscimento specifico è stato
dedicato ai primi quattro saloni che hanno raccolto il più
alto numero di contributi ambientali, ovvero “Tiremolla” (Bologna),
“Tagli e Dettagli” di Cinisello Balsamo, “Remake Hair” di Cassano
D’adda e “Hair Luxury” di Roma.
Irene Gallerani, titolare del salone di
bellezza “Tiremolla” (primo classificato tra i “Best Performer”),
ha descritto l’iniziativa come “bellissima, semplice da comunicare
e condividere”.
A fronte di tanto entusiasmo e coinvolgimento
Davines ha quindi deciso di promuovere l’iniziativa anche per
l’anno prossimo: la seconda edizione della Giornata della Bellezza
Sostenibile si svolgerà dunque lunedì 14 novembre
2011.
Segnatelo sulla vostra nuova agenda 2011,
l’ambiente ha bisogno di tutti noi!
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Una spedizione di ricercatori svedesi nel mar Baltico si è imbattuta in bolle di metano molto più in superficie del previsto. E potrebbero essercene altre.
In Russia si vuole autorizzare l’abbattimento di oltre 762 ettari di foresta. Le ruspe, oltre al turismo di massa, sono l’ennesima minaccia al fragile ecosistema del Bajkal, che contiene il venti per cento dell’acqua dolce non congelata di tutto il Pianeta.
Una mappa del Guardian mostra come l’inquinamento dell’aria in Europa sia diffusissimo. La Pianura Padana tra le aree peggiori in assoluto.
Nove giudici si sono espressi contro il marco temporal, la legge che avrebbe tolto il diritto dei popoli indigeni a vivere sulle loro terre.
Arriva anche in Italia una proposta di legge per il reato di ecocidio. Jojo Mehta, fondatrice di Stop ecocide International, spiega perché è essenziale.
Nonostante indicazioni contrastanti da parte degli studi, la Commissione europea non vuole applicare un principio di precauzione sul glifosato.
L’università Queen Margaret di Edimburgo ha annunciato la scoperta di una sostanza in grado di sostituire l’olio di palma.
L’ong African parks ha acquistato il più grande allevamento di rinoceronti bianchi del mondo e ha deciso di reintrodurli nel loro ambiente naturale.
Il Sinodo dei Vescovi che si terrà a ottobre compenserà le proprie emissioni di CO2 con il supporto del progetto Impatto Zero di LifeGate.