
Le calciatrici Usa vincono la loro battaglia. Esulta anche il presidente Biden: “Continuiamo a combattere finché non colmeremo il divario in ogni settore”.
Uno spazio per “trasformare Milano in una citt
Cos’è
I like Mi si trova su facebook, il social
network più usato in rete, ed è un luogo dove tutti
possono esprimere la propria idea sui modi per migliorare Milano e
renderla più vivibile. I temi di discussione che già
dalle prime ore di vita hanno animato la bacheca della fan page
hanno avuto come filo conduttore la qualità della vita e la
speranza verso una Milano più attenta all’ambiente e alla
sostenibilità in tutte le sue forme: dalla
mobilità all’innovazione.
Come partecipare
Esprimere la propria opinione e partecipare alla discussione
è semplicissimo: basta andare sulla pagina I like
Mi di facebook e cliccare “Mi piace”. Tra i primi a
dire come vorrebbero Milano volti noti della TV come
Filippa Lagerbäck
“Vorrei vedere i Milanesi più
sorridenti e orgogliosi della loro bellissima
città”
e Daria Bignardi
“Vorrei che la bellezza di Milano fosse
rispettata ed esaltata. Vorrei che i milanesi potessero essere
fieri della loro città perché ha delle grandi
idee”
oltre al fondatore di LifeGate, Marco Roveda
“Vorrei una Milano sostenibile, attenta
all’uomo e all’ambiente, dove la qualità della vita dei
cittadini sia al centro…”
E tu che Milano vorresti? Corri a dire la tua su I like
Mi!
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Le calciatrici Usa vincono la loro battaglia. Esulta anche il presidente Biden: “Continuiamo a combattere finché non colmeremo il divario in ogni settore”.
Secondo l’Oms, a livello globale, la Covid-19 ha ucciso un numero di persone ben più alto rispetto a quello indicate dai governi.
A Roma Ridaje combatte l’emarginazione formando i senzatetto come giardinieri e reinserendoli nel mondo del lavoro. Intanto abbellisce la città.
Dalle fake news nella pandemia alla propaganda della guerra: secondo il World press freedom index lo stato del giornalismo nel mondo peggiora. Anche in Italia.
La storia e il racconto di una ragazza ucraina, studentessa in Italia, che il 24 febbraio si trovava a Kiev.
Secondo le Nazioni Unite, lo scorso anno sono stati più di tremila i migranti morti o dispersi nel tentativo di raggiungere l’Europa.
Aprile è il mese della resistenza e della lotta indigena. In migliaia hanno marciato a Brasilia per la protezione dei loro diritti e contro le politiche di Bolsonaro.
I progressi compiuti nella lotta contro la povertà estrema verranno letteralmente mandati in fumo da pandemia e guerra in Ucraina. A dirlo è Oxfam.
Dallo sfruttamento della Terra ai diritti umani. Tutte le foto dei vincitori del World press photo 2022.
Uno spazio per trasformare Milano nella tua città ideale. Vai sulla pagina Facebook e dai il tuo contributo. Milano ha bisogno di te.
Cos’è
I like Mi si trova su facebook, il social
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possono esprimere la propria idea sui modi per migliorare Milano e
renderla più vivibile. I temi di discussione che già
dalle prime ore di vita hanno animato la bacheca della fan page
hanno avuto come filo conduttore la qualità della vita e la
speranza verso una Milano più attenta all’ambiente e alla
sostenibilità in tutte le sue forme: dalla
mobilità all’innovazione.
Come partecipare
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è semplicissimo: basta andare sulla pagina I like
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dire come vorrebbero Milano volti noti della TV come
Filippa Lagerbäck
“Vorrei vedere i Milanesi più
sorridenti e orgogliosi della loro bellissima
città”
e Daria Bignardi
“Vorrei che la bellezza di Milano fosse
rispettata ed esaltata. Vorrei che i milanesi potessero essere
fieri della loro città perché ha delle grandi
idee”
oltre al fondatore di LifeGate, Marco Roveda
“Vorrei una Milano sostenibile, attenta
all’uomo e all’ambiente, dove la qualità della vita dei
cittadini sia al centro…”
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Le calciatrici Usa vincono la loro battaglia. Esulta anche il presidente Biden: “Continuiamo a combattere finché non colmeremo il divario in ogni settore”.
Secondo l’Oms, a livello globale, la Covid-19 ha ucciso un numero di persone ben più alto rispetto a quello indicate dai governi.
A Roma Ridaje combatte l’emarginazione formando i senzatetto come giardinieri e reinserendoli nel mondo del lavoro. Intanto abbellisce la città.
Dalle fake news nella pandemia alla propaganda della guerra: secondo il World press freedom index lo stato del giornalismo nel mondo peggiora. Anche in Italia.
La storia e il racconto di una ragazza ucraina, studentessa in Italia, che il 24 febbraio si trovava a Kiev.
Secondo le Nazioni Unite, lo scorso anno sono stati più di tremila i migranti morti o dispersi nel tentativo di raggiungere l’Europa.
Aprile è il mese della resistenza e della lotta indigena. In migliaia hanno marciato a Brasilia per la protezione dei loro diritti e contro le politiche di Bolsonaro.
I progressi compiuti nella lotta contro la povertà estrema verranno letteralmente mandati in fumo da pandemia e guerra in Ucraina. A dirlo è Oxfam.
Dallo sfruttamento della Terra ai diritti umani. Tutte le foto dei vincitori del World press photo 2022.