
Suzuki Vitara Hybrid 1.4, abbiamo provato il suv compatto giapponese che promette un taglio ai consumi del 25 per cento. Vediamo come.
Tornate a casa e oltre al telefonino, mettete in carica pure la vostra moto elettrica .
Dal prossimo anno sarà infatti commercializzata Enertia, la nuova moto elettrica .Ora anche i bikers più sensibili alle tematiche
ambientali potranno continuare a godere della propria passione, senza produrre inquinanti da combustibili fossili.
Potrà raggiungere una velocità di 80 km/h, e
caratteristica interessante, sarà il suo peso piuma,
ottenuto grazie all’utilizzo di fibra di carbonio e leghe
leggere.
I più accorti potranno obbiettare che, comunque, per
produrre energia elettrica tuttora si usano combustibili come
carbone e petrolio, ma, essendo
i motori elettrici molto più efficienti di
quelli a combustione, si ha comunque un netto risparmio di
emissioni.
Infatti, navigando sul sito della Brammo Motorsports, si possono
ricavare utili informazioni riguardanti l?efficienza della moto
rispetto ad altri veicoli. Ad esempio, per ogni unità di
energia impiegata, una moto media percorre 0,52 km, la
Toyota Prius (l?auto ibrida) percorre 0,56 km e la
Tesla Roadster 1,4 km. La Enertia ne percorre ben 2,42.
Per quanto riguarda le
emissioni di CO2, una moto media emette mediamente
140,4 grammi di CO2 a km (come le auto utilitarie), la Prius emette
130,2 g/km, la Tesla Roadster 46,1 e la Enertia solo 21,8.
Con un rapido calcolo, si arriva ad una riduzione del 90 per
cento!
Ma la potremo vedere circolare per le nostre strade? E quando?
Quanto costerà?
Daniel T. Wood, Brand Director della Brammo Motorsports, ci
risponde che è già in fase di omologazione per il
mercato europeo, anche se non c’è ancora una data precisa
(si parla dell’anno prossimo comunque). Il modello base
costerà $11.995, circa ?8.880.
Volendo, dal sito ufficiale, è già possibile
prenotarla.
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