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Tecnici e manutentori di impianti solari ed eolici. Esperti in normative e in comunicazione ambientale. Ecco le professioni del futuro e qualche suggerimento per entrare nel mondo dei green jobs.
È di pochi giorni fa la notizia che il Presidente degli Usa ha stanziato 2 miliardi di dollari nel settore delle rinnovabili, con la previsione di creare circa 3.000 nuovi posti di lavoro.
Il settore delle energie rinnovabili è l’unico che risulta essere in crescita. Per molti, per coloro che vedono il bicchiere mezzo pieno, la crisi economica è stata un’opportunità, più che un problema. La crescita professionale per chi entra in questo settore, anche nella più semplice delle mansioni, è infatti assicurata.
Ad oggi gli occupati nel settore sono stimati in 106.000 unità e le previsioni indicano circa 150.000 occupati entro la fine dell’anno. Secondo lo studio del GSE e IEFE Bocconi, per il 2020 si stima che gli occupati saranno intorno a 250.000, con una quota maggiore per le bioenergie con circa 100.000 occupati, seguito dall’industria eolica e del solare.
I settori più in fermento sono quelli della produzione di energia da fonti rinnovabili, quello della produzione di prodotti agricoli biologici o delle tecnologie e delle iniziative che contribuiscono al ripristino ambientale; senza contare l’edilizia e le consulenze. Secondo Adecco, multinazionale leader nel settore delle risorse umane, alcune delle figure più ricercate spaziano dal certificatore energetico, all’energy manager; dall’installatore di pannelli fotovoltaici al tecnico e manutentore delle componenti elettriche.
Non è sempre facile trovare il canale giusto, l’anello di congiunzione tra domanda ed offerta. Per questo Adecco, ha deciso di specializzarsi proprio nel settore delle energie rinovabili. “L’obiettivo è quello di rispondere da una parte ai candidati interessati a lavorare in un settore in crescita, innovativo e sostenibile e dall’altra alle aziende che hanno bisogno di un partner qualificato che sappia ben interpretare le dinamiche e i processi specifici”, racconta Michela Santonastaso, project manager settori e specializzazioni di Adecco.
Il Green Job Center nasce come punto di incontro per chi cerca e offre lavoro nel settore delle rinnovabili. On line sul sito Adecco.it, si può accedere alla sezione Energie Rinnovabili. Da lì è possibile candidarsi agli annunci di lavoro e inserire il proprio curriculum vitae. Il percorso non finisce qua: “Ci occupiamo di seguire il candidato attraverso strumenti e processi specifici, come la preparazione ai colloqui di lavoro più utilizzati dalle aziende più complesse – spiega Michela Santonastaso – seguendolo poi nelle varie fasi della vita lavorativa: la gestione del candidato continua anche durante l’attività lavorativa e, attraverso il progetto di Candidate Caring, anche a conclusione del lavoro con l’obiettivo di ricollocare la persona secondo le sue aspettative e le esigenze del mercato”.
Quali saranno i lavori verdi del domani? Su tutti il green IT, ovvero l’esperto di Information Technology in grado di ripensare l’IT in modo efficiente, ma soprattutto verde. Laureato in Ingegneria Informatica, è esperto della progettazione di Reti informatiche. La richiesta di questa figura verrà da aziende di telecomunicazione, aziende private e dal pubblico. Le nuove tecnologie possono ridurre il consumo energetico nei data center del 50-80% e dello spazio richiesto del 65%.
Non ultimo la figura del green marketer, ovvero l’esperto di marketing ambientale, specializzato nel campo delle scienze ambientali e della comunicazione. Questa figura nasce come conseguenza delle pressioni esercitate sulle aziende sia da parte della nuova legislatura, che introduce standard sempre più vincolanti, ma anche dall’influenza dei consumatori, sempre più attenti alle tematiche ambientali.
Buona ricerca quindi.
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