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Da coltivatore di pomodori nel New Jersey a massimo analista dei problemi ambientali planetari ed esperto di politiche agricole a livello internazionale.
Da molti anni quest’autorevole analista dei sistemi naturali studia
le tendenze che minacciano il futuro del mondo.
Dopo la laurea in Scienze agricole alla Rutgers University (1955),
Lester Brown intraprende un viaggio di studio di sei mesi
nell’India rurale, poi nel 1959 entra nella pubblica
amministrazione. Si specializza in Economia agricola
all’Università del Maryland e poi ad Harvard. Da qui prende
il via una carriera ricca di incarichi pubblici di prestigio:
consulente del Segretario all’Agricoltura Orville Freeman per la
politica agricola estera (1964) e amministratore del Sevizio per lo
sviluppo agricolo internazionale presso il Dipartimento di Stato
(1966). All’inizio del 1969 lascia le stanze della pubblica
amministrazione per collaborare con James Grant, ex responsabile
Unicef, alla creazione dell’Overseas Development Council. Le sue
idee e le autorevoli analisi sui problemi ambientali, sociali,
energetici e alimentari di enorme portata che assillano
l’umanità, suscitano grande interesse negli ambienti
politici, scientifici ed economici internazionali.
Nel 1974, grazie ad un finanziamento del Rockefeller Brothers Fund,
fonda il Worldwatch Institute (www.worldwatch.org), un ente privato
di ricerca senza fini di lucro per l’analisi dei trend ambientali
sempre più estesi e preoccupanti che modellano il futuro di
una umanità votata all’autodistruzione: economia globale,
crescita demografica e contrazione delle risorse procapite, effetto
serra, emarginazione economica e ambientale, riduzione delle aree
coltivate, deforestazione, estinzione degli ecosistemi.
Nel 1984 L. Brown pubblica il suo primo rapporto annuale State of
the World, ricco di dati e informazioni, di interpretazioni e
analisi particolarmente innovative che, ormai tradotto in
più di trenta lingue da vari anni, diventa un punto di
riferimento per chiunque voglia comprendere le interconnessioni
delle problematiche ambientali, economiche e sociali presenti sul
nostro pianeta.
Dal 1988 il W.I. pubblica anche il bimestrale World Watch. L. Brown
è inoltre autore di numerose altre pubblicazioni. Durante la
sua carriera ha ricevuto alti riconoscimenti internazionali. E’ un
fervido sostenitore delle fonti rinnovabili (sole, idrogeno, vento
e biomasse) che, secondo il suo pensiero, rappresentano l’unica
l’alternativa possibile all’attuale produzione energetica. Ha
tenuto e tiene lezioni e conferenze in tutto il mondo. Nel maggio
del 2001 ha lasciato la presidenza del W.I. a Christopher Flavin
per fondare l’Earth Policy Institute con lo scopo di approfondire
le ricerche e le prospettive sul tema dello sviluppo
dell’eco-economia.
Maurizio Torretti
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