
Punta Mona, una realtà alternativa e sostenibile
Il Punta Mona Center for Sustainable Living and Education è un’isola ecologica dove pemacultura, biologico e rispetto della natura avvolgono gli abitanti ricreando un luogo magico.
Il Punta Mona Center for Sustainable Living and Education è un’isola ecologica dove pemacultura, biologico e rispetto della natura avvolgono gli abitanti ricreando un luogo magico.
Dopo l’Ecorivestimento, per difendersi dagli ambienti chiusi inquinati e dall’inquinamento atmosferico riscontrabile negli spazi esterni arriva un nuovo prodotto: una piastrella al biossido di titanio che trasforma i gas inquinanti in sali ecocompatibili.
Portogallo, Francia, Danimarca e Italia saranno le prime nazioni ad avere una casa comune europea ecologica.
La spirale aurea si trova nell’arte di molte culture e spesso anche in natura.
L’Ecorivestimento è una malta cementizia composta in prevalenza da biossido di titanio, che in presenza di luce (naturale, ma anche artificiale) innesca una reazione di ossidazione con determinate sostanze (organiche e inorganiche) trasformandole in nitrati e carbonati, cioè in sostanze innocue.
Costruire delle case a basso consumo energetico è possibile. Ecco l’esempio di Willeit, un edificio certificato CasaClima a Gais, in provincia di Bolzano.
L’architettura di terra rappresenta, nei paesi in via di sviluppo, una valida alternativa per risolvere la mancanza di alloggi. Le costruzioni in terra, pur essendo molto diffuse, non godono della fiducia dei governi.
Sempre più spesso nel settore edilizio italiano si parla di eco-efficienza. L’applicazione di tecnologie ecosostenibili ne è ormai un punto chiave
I primi a considerare il sistema numerico come base della vita furono i Greci, famoso il detto di Pitagora “Dio è un matematico”
Nel 1985, dopo quindici anni di ricerche e di test per migliorare le tecniche costruttive in terra cruda, nasce nei pressi di Lyon il più grande quartiere costruito con questa tecnica.