
Marco Roveda sul referendum contro il nucleare del 12 e 13 giugno.
Il referendum si è tenuto domenica 14 ottobre e secondo i risultati,non ancora ufficializzati dalla commissione elettorale, il 62 per cento ha votato contro la costruzione della nuova centrale. Il…
Il referendum si è tenuto domenica 14 ottobre e secondo
i risultati,non ancora ufficializzati dalla commissione elettorale,
il 62 per cento ha votato contro la costruzione della nuova
centrale. Il progetto prevede la collaborazione dei vicini Estonia,
Lettonia e dell’azienda giapponese Hitachi, ma i risultati
potrebbero cambiare i programmi del governo.
L’impianto, previsto nella città di Visaginas, avrebbe
dovuto sostituire quello di Ignalina spento nel 2009 perché
non conforme alle norme europee di sicurezza a cui il governo di
Vilnius si è dovuta adeguare per entrare a far parte
dell’Unione.
Greenpeace si è affrettata a congratularsi con i
lituani per il segnale importante lanciato all’intera regione. Per
Giuseppe Onufrio, direttore esecutivo dell’organizzazione in
Italia, il referendum è anche “un segnale di vitalità
della democrazia, considerato il clima di fango, propaganda e
intimidazione che si è registrato nel paese negli ultimi
mesi”.
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Marco Roveda sul referendum contro il nucleare del 12 e 13 giugno.
Marco Roveda sul referendum contro il nucleare del 12 e 13 giugno.
L’agenzia di stampa e informazione finanziaria del gruppo Il Sole 24 Ore ha rilanciato la posizione di Marco Roveda sul prossimo referendum sull’energia nucleare.
La produzione di idrogeno è variegata quanto i colori dell’arcobaleno. Quali sono le prospettive reali del suo impiego nell’immediato futuro? Lo abbiamo chiesto a un esperto.
La società elettrica che soddisfa la domanda nel 95% delle Hawaii ha annunciato un piano per raggiungere la neutralità climatica prima del 2050.
Ad aprile, il Portogallo ha registrato il 51% di produzione elettrica da energie rinnovabili. Un record assoluto. Successo analogo anche in Spagna.
L’accusa è quella di aver contribuito consapevolmente alla crisi climatica. Eni rigetta le accuse. La società è criticata anche per i nuovi giacimenti.
Il Cdm italiano approva la realizzazione di 13 nuovi impianti ad agrivoltaico nel sud Italia. Dall’altra parte continua a sostenere il gas fino al 2028.
In Sardegna il referendum consultivo è stato un successo. Il 97 per cento dei votanti ha risposto “SI” alla domanda: “Sei contrario all’installazione in Sardegna di centrali nucleari e di…