
Alberi, piante rampicanti e specchi d’acqua. Negli stabilimenti del Gruppo Prada il verde avvolge l’architettura.
Lodi, Teatro delle Vigne, 6-7 febbraio, ore 21.00.
L’avvio del festival di Lodi, venerdì 06/02/2009, è
affidato a Roberto Ciotti uno dei nomi più influenti del
panorama blues italiano. Si presenterà armato solo di voce e
chitarra, accompagnato dalle percussioni: un originale duo per
presentare il meglio della sua produzione rivisitata in chiave
acustica, così come nel cd allegato alla sua autobiografia
Unplugged pubblicata da Castelvecchi Editore.
La chiusura della prima serata è invece nelle mani di Ana
Popovic e della sua band, prima grande ospite internazionale del
festival, considerata la migliore blues-woman europea. Classe 1976,
nata a Belgrado, Ana cresce con un pensiero fisso in testa: un
giorno sarebbe andata in America a suonare il blues. Dopo qualche
anno non solo c?è riuscita, ma si è anche costruita
una solida reputazione in tutto il mondo.
Si continua sabato 07/02/2009 con un tuffo nel blues delle
origini, grazie alla presenza sul palco delle Vigne di uno dei
migliori interpreti di country-blues della sua generazione: Keith
B. Brown, in trio, accompagnato da basso e armonica. Keith è
l?interprete principale di “The Soul of a Man”, film capolavoro di
Wim Wenders e Martin Scorsese, e fa parte della nuova scena del
blues acustico contemporaneo.
La rassegna si chiuderà, infine, con un gradito e atteso
ritorno al festival, un giovane artista italiano che sta
velocemente conquistando la ribalta europea. Si tratta di Matthew
Lee, travolgente cantante e pianista rock?n?roll dal talento
cristallino, scoperta del festival estivo di cui è stato
protagonista assoluto. Una voce calda e sicura a dispetto
dell?età, una grande tecnica pianistica con virtuosismi di
rara fattura e una padronanza del palco sorprendente lo rendono uno
degli artisti più completi e carismatici.
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