Un futuro sostenibile passa anche dalla finanza. Centrare i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (Sdgs), infatti, significa ripensare radicalmente il nostro modello di sviluppo, mettendo al centro il pianeta, le persone e la prosperità. Si tratta di una transizione complessa e – di conseguenza – impegnativa, per cui servono ingenti flussi finanziari.

Per questo stanno assumendo un ruolo sempre più determinante gli investimenti sostenibili che creano valore sia per l’investitore sia per la società nel suo complesso, affiancando all’analisi finanziaria anche quella dei criteri ambientali, sociali e di governance (Esg).

Il gruppo Amundi, primo asset manager europeo fra i primi 10 operatori a livello mondiale, integra i fattori Esg nelle sue politiche di investimento fin dalla sua fondazione nel 2010. In vista della Cop 26 Amundi ha voluto testimoniare il suo impegno per il clima anche attraverso l’adesione alla Net zero asset managers initiative.