Il turismo escursionistico è una delle forme di viaggio più sostenibili da praticare. E fra i cammini più affascinanti c’è quello che conduce al sito incaico del Machu Picchu, nelle Ande peruviane.
Archeologia a Pantelleria
L’isola di Pantelleria offre da poco la possibilità di, letteralmente tuffarsi nell’archeologia con una escursione subacquea di 400m fra relitti e anfore
Situata in una posizione strategica nell’antichità,
Pantelleria si vedeva passare vicino tutte le navi che
commerciavano tra Roma, il Nordafrica e la Grecia. Testimoni di
questa situazione sono le numerosissime anfore di diversi tipi
sparse nel mare davanti all’isola, a una profondità tra i 18
e i 106 metri, in un’area di migliaia di metri quadrati. Oltre a
queste anfore greco-italiche e romane sono state trovate
recentemente quattro resti lignei appartenenti presumibilmente al
paramezzale di una nave da carico punica. Tutti questi resti,
più o meno sepolti dalla sabbia e dal fango, sono testimoni
di antichi naufragi.
Un po’ per frenare l’attività illegale di sub “arraffoni”e
un po’ per sfruttare le risorse naturali e caratteristiche del
posto, la soprintendenza archeologica insieme all’esperto in
archeologia subacquea Marco Chioffi sono intervenuti con una
singolare iniziativa: hanno realizzato a Cala Gadir, nella parte
nordest dell’isola, un percorso archeologico sottomarino
accessibile al pubblico e percorribile durante tutto l’anno.
Un’ordinanza a tutela del sito archeologico emessa dalla
Capitaneria del porto dovrebbe dare ulteriori garanzie riguardo il
rispetto verso il luogo.
Per fare questo percorso sottomarino è necessario rivolgersi
a uno dei diving locali autorizzati. Sotto la loro guida
(obbligatoria) si può fare quest’immersione lunga circa 400
m e visitare i resti delle navi e una trentina di anfore che
giacciono da più di 2000 anni sul fondo marino. Sono rimasti
nella stessa posizione in cui sono state trovate, l’unico
intervento da parte degli archeologi è stato una pulizia
“soft” delle superfici e la collocazione di un cartellino di
identificazione davanti a ogni reperto. Oltre queste testimonianze
emozionanti di vite passate ci si muove tra la bellissima fauna e
flora del mare intorno a Pantelleria.
L’attrezzatura per l’immersione viene, su richiesta, fornita sul
luogo.
Numeri telefonici di alcuni centri “diving” autorizzati:
Centro Immersione Pantelleria: 0923 918191
Aqua Sub: 339 2159530, 0923 916535
Cala Levante: 368 7552652, 0923 915174
Dive-X: 0923 912403, 360 953797, 339 1051878
Green Divers: 0923 911217/918209, 339 2279724, 339 6466504
Rita
Imwinkelried
In collaborazione con Dr. Marco E. Chioffi,
archeologo, promotore e coordinatore delle attività
svolte.
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