
Andreas Kipar è uno dei maggiori esperti internazionali di architettura del paesaggio.
Una struttura dalla concezione moderna, ma con tutto il calore e la tradizione del legno.
Ispirandosi al più ampio progetto denominato ‘Reggio
Children’ – che da 25 anni realizza strutture dedicate alla prima
infanzia, progettate secondo criteri di ergonomia infantile,
l’azienda Prisma Spa ha dimostrato una spiccata sensibilità
nei confronti delle esigenze dei genitori-lavoratori realizzando
all’interno del complesso aziendale, situato a Colognola dei Colli
(VR), l’asilo “Nido Blu”: una costruzione dedicata ai figli dei
dipendenti.
Rubner Blockhaus, la storica azienda di costruzioni prefabbricate,
si è occupata della realizzazione di questo progetto, che si
basa su soluzioni architettoniche vicine alla natura, basso consumo
energetico, utilizzo di materiali ecologici.
Studiato per poter ospitare circa 30 bambini dai 7 ai 36 mesi,
l’edificio si sviluppa su una superficie di 350 mq suddivisi tra un
corpo “centrale” realizzato in legno lamellare e un corpo “servizi”
realizzato in legno massiccio d’abete.
Tegole piane in cemento colorato per il tetto, grandi finestroni
blu nella parte frontale e ampie tettoie danno alla costruzione un
aspetto esterno caldo e ospitale, in armonia con il parco
circostante.
Lo spazio interno è sviluppato seguendo i criteri base della
filosofia progettuale di ergonomia infantile per cui i bambini
devono avere una chiara e veloce individuazione degli spazi in cui
vivono e si muovono.
L’area dominante dell’asilo è la cosiddetta “piazza”, un
ambiente polifunzionale allestito con specifiche strutture
ludo-didattiche che costituisce il centro dell’asilo e su cui si
affacciano – tramite finestre dimensionate per i bambini – tutte le
altre sezioni dedicate alle attività educative quotidiane:
dall’atelier, studiato per le attività di manipolazione con
l’utilizzo di materiali particolari e di recupero, alle sezioni
dedicate alle attività di routine e all’area sonno.
Tomaso Scotti
Andreas Kipar è uno dei maggiori esperti internazionali di architettura del paesaggio.
Contribuire ad uno sviluppo sostenibile, grazie anche alla propensione di grandi, medie e piccole imprese a sviluppare un comportamento socialmente responsabile, rispondendo alle aspettative economiche, ambientali, sociali nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate.
Iulm, Milano, 28 e 29 settembre
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