Con la decisione di proteggere 400mila ettari del Grand Canyon dalle compagnie minerarie, il presidente degli Stati Uniti inizia un’opera di rammendo di una politica ambientale finora contraddittoria.
Non si può scherzare con il clima
Il presidente degli Stati Uniti è tornato sul tema dei cambiamenti climatici esprimendo la volontà di contrastare inquinamento e riscaldamento globale.
Finalmente Barack Obama
è tornato a parlare di gas serra, cambiamenti climatici ed
eventi estremi durante il suo acceptance speech, ovvero il
discorso che ha tenuto per confermare la sua volontà di
correre per la Casa Bianca per la seconda volta in qualità di
candidato
democratico. Queste il passaggio chiave e
inaspettato:
“Il mio piano
è di continuare a ridurre l’inquinamento da CO2 che sta
surriscaldando il nostro pianeta – perché i cambiamenti
climatici non sono una bufala. Più siccità, più
inondazioni e più incendi non sono uno scherzo. Sono una
minaccia per il futuro dei nostri figli. E in queste elezioni puoi
fare qualcosa a riguardo“.
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