
L’etichetta di un alimento deve riportare la data di scadenza o il termine minimo di conservazione. Ecco la differenza e come comportarsi davanti a un cibo scaduto.
Ricetta
Ingredienti
Preparazione
Per il panfocaccia miscelare le due farine e unire il lievito precedentemente
disciolto in un po’ di acqua tiepida e zucchero. Aggiungere l’acqua
necessaria, il pizzico di sale, impastare e lasciar riposare
coperto e lontano da correnti d’aria.
Nel frattempo, tritare con un frullatore i fichi secchi, le
mandorle, la buccia del limone. Pelare le mele e tagliarle a
tocchetti. Unire il composto alle farine e alle mele tagliate,
aggiungere i semi di girasole e il marsala.
Zuccherare a piacere con un po’ di zucchero ed un cucchiaio di
malto di riso. Unire la cannella ed eventualmente, un po’ di succo
di limone.
Versare il composto in una pirofila unta con un poco di burro,
lasciar lievitare per un’oretta e cuocere in forno caldo a 250°
per circa mezz’ora. Controllare la cottura del pane con lo
stuzzicadenti.
Notizie e consigli
Si tratta di un dolce piuttosto calorico. E’ dunque consigliabile
non eccedere nello zucchero, anche in quanto già contiene
alimenti dal sapore dolce.
Si può cuocere dandogli la forma di un pane oppure di una
focaccia un po’ appiattita.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’etichetta di un alimento deve riportare la data di scadenza o il termine minimo di conservazione. Ecco la differenza e come comportarsi davanti a un cibo scaduto.
Secondo uno studio, le emissioni del settore alimentare basteranno, da sole, a superare l’obiettivo degli 1,5 gradi di aumento della temperatura media globale.
Anche a causa dell’aumento dei prezzi, sempre più persone si vedono negato l’accesso a una dieta sana. L’obesità aumenta, pure nei Paesi a basso reddito.
Per la transizione verso sistemi alimentari sostenibili occorre diminuire la produzione di proteine ad alto impatto: dai legumi agli insetti, ecco pro e contro delle alternative proteiche alla carne.
L’Efsa raccomanda di eliminare le gabbie e le mutilazioni per migliorare il benessere animale, ma per i produttori europei questo si rifletterebbe nell’aumento del costo della carne.
Per la Commissione europea, in alcune zone d’Italia l’inquinamento delle acque da nitrati non sta migliorando o si sta aggravando.
In tutto il mondo crescono superfici agricole coltivate a biologico e produttori, ma serve una spinta ai consumi verso la transizione agroalimentare.
Prima capitale in Europa a farlo, Edimburgo ha sottoscritto il Plant based treaty per promuovere diete vegetali in risposta alla crisi climatica.
Secondo una ricerca, seminare cereali diversi contemporaneamente sullo stesso terreno è una pratica antica da riscoprire per un’agricoltura più resiliente.