Il Chi Lel Qigong , in Cina, come in molte alte parti del mondo, si è resa sempre più evidente l’importanza della gestione del percorso terapeutico sia dal punto di vista fisico che emozionale. Praticare semplici esercizi, che permettono di rilassarsi e allo stesso tempo di massaggiare “mente e corpo”, creano nelle persone un benessere generale che può coadiuvare efficacemente percorsi personali pesanti quali l’affrontare una malattia o semplicemente riuscire a gestire lo stress che la vita quotidiana e i suoi ritmi impongono. Attualmente sempre più ricerche mondiali riconoscono l’efficacia delle tecniche motorie cinesi (Qi Gong e Tai Chi), nel percorso di aiuto parallelo alla cura ospedaliera e alla terapia farmacologica. Infatti, un buon tono dell’umore e una riduzione dell’ansia, favoriscono l’efficacia delle normali terapie mediche. L’approccio delle tecniche motorie cinesi, non si pone quindi, come alternativa a una metodica di intervento di tipo medico, ma anzi come supporto e una collaborazione, al fine di rendere il più possibile sereno, nel limite del possibile, il cammino delle persone affette da patologie croniche o psicosomatiche. Per le persone sane rappresenta una buna fonte di “carburante”, per la gestione dei ritmi quotidiani, spesso fonte di ansia, stanchezza e affaticamento, che riducono notevolmente la possibilità di “spendere” le proprie risorse personali al meglio delle proprie possibilità. Migliorare la qualità della vita è possibile anche grazie al movimento, alla visualizzazione e all’incontro con simboli antichi e moderni che guidano i nostri percorsi personali e collettivi, alla ricerca di un benessere profondo e corroborante. Conoscere, conoscersi e un modo per stare meglio e relazionarsi meglio, rendendo anche momenti difficili e intensi, più vivibili afrontabili e gestibili. Rosalia Codogni Istruttrice Avanzata della Scuola Italiana di Chi Lel- Qigong