Dispersione termica e consumo energetico nelle sue varie forme fanno sì che abitazioni e uffici contribuiscono in maniera consistente alla formazione dello smog. La Provincia ha deciso di sostenere i Comuni su un percorso che attraverso un piano strutturale nuovo porta a una limitazione di questa fonte di inquinamento. Se tutti i Comuni della Provincia di Milano adottassero un regolamento edilizio che, con i mezzi tecnici oggi a disposizione, favorisce il risparmio energetico, si potrebbe evitare la formazione di 15’000 tonnellate di anidride carbonico all’anno. E’ un dato che hanno calcolato i tecnici dell’assessorato all’ambiente. Esistono diverse strade da percorrere per arrivare a una migliore efficienza energetica degli edifici. Una buona coibentazione dei muri perimetrali, del tetto e degli infissi è basilare e può essere realizzata anche in edifici già esistenti. Gli edifici nuovi invece possono essere costruiti con tutti i criteri della sostenibilità, fino ad arrivare alla “casa passiva”, vuol dire un’edificio che non necessità di riscaldamento e di aria condizionata grazie all’esposizione, alla scelta dei materiali e alla coibentazione. Impianti di solare fotovoltaico per produrre corrente elettrica e di solare termico per l’acqua calda, l’uso del calore geotermico, sistemi di ventilazione a circuito chiuso sono altre tecnologie fondamentali nell’edilizia a basso impatto ambientale. Il verde intorno alla casa può contribuire nell’abbassare il consumo energetico se progettato con criteri mirati: alberi caducifoglie davanti a delle vetrate possono riparare in estate dal sole troppo caldo e in inverno far arrivare il sole nella casa e scaldarla. Evitando i sempreverdi nella vicinanza degli edifici viene lasciato accesso libero al sole. In un primo Tavolo tecnico Energia e Ambiente di pochi giorni fa è stata tracciata una strategia operativa. 13 Comuni hanno già dato la loro disponibilità ad operare attivamente alla stesura delle linee guida per il regolamento edilizio. Si tratta di Bussero, Carugate, Cesano Boscone, Corbetta, Cormano, Cusano Milanino, Melzo, Muggiò, Noviglio, San Giuliano, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese e Villasanta. Si lavorerà per definire uno schema di certificazione energetica degli edifici (che ora è volontaria) e soprattutto il suo monitoraggio. Si migliorerà l’informazione verso i cittadini riguardo i benefici che provengono da un risparmio energetico costante. Inoltre la Provincia intende ideare un concorso annuale per le migliori realizzazioni (in termini di risparmio), con premi ai progettisti, ai costruttori e ai Comuni. Rita Imwinkelried