Non è facile descrivere il mondo degli ortaggi antichi, a causa dell’estinzione a cui sono stati sottoposti: come è possibile descrivere sapori ed aromi che non si possono assaggiare? Purtroppo la maggior parte delle varietà che sono repertoriate nei vecchi cataloghi di sementi del 1800 non esistono più, nemmeno si riescono a trovare i semi nella rete delle banche genetiche mondiali organizzate dalla FAO, che tutto sommato sono una creazione recente essendo in funzione solo dagli anni 1970. E così passando in rassegna le melanzane che sono citate, ad esempio, nel bellissimo libro Vegetable Garden edito nel 1885 da Vilmorin-Andrieux, celebre famiglia di ricercatori francesi di sementi proprietaria di una delle ditte sementiere più antiche d’Europa, ci si può accorgere che la maggior parte di esse sono estinte – come la melanzana bianca a uovo o lunga di Pechino ad esempio – e che una certa diffusione dovevano averla anche in Italia, dove erano vendute anche da un’altra storica famiglia di distributori di sementi, i fratelli Sgaravatti. Fa però eccezione una storica varietà che, scomparsa dai circuiti commerciali, rimane viva e vegeta grazie alle reti dei seed savers: la melanzana striata di Gandia. Alcuni seed savers degli Stati Uniti, equivocando sul suo nome, l’hanno descritta come una varietà italiana, ma è piuttosto di origine spagnola. Gandia infatti è una piccola città turistica della costa mediterranea a 65 km. a sud di Valencia. Cos’ha di speciale questa melanzana? Sicuramente il fatto che esiste da circa un secolo e mezzo conservando immutate le sue caratteristiche di gusto dolce eccellente e un colore di buccia davvero unico nella sua specie: rosa striato di bianco. Ama i climi caldi e le stagioni lunghe, e produce una decina di frutti per pianta. Grazie ai seed savers europei dell’Associazione Kokopelli è possibile ancora oggi poterla riseminare negli orti, e vederla crescere – così come è successo a me – per poi scoprirne il particolare gusto. L’Associazione Kokopelli e Civiltà Contadina hanno recentemente stretto un accordo e dalla prossima primavera alcune centinaia di vecchie varietà di ortaggi europei, frutto della conservazione dei seed savers, saranno disponibili e distribuite anche in Italia. Tra queste l’antica melanzana di Gandia dai frutti striati. Alberto Olivucci