Mentre i rami degli alberi si riempiono di foglie, il sottobosco e l’orto si tingono di un rosso vivace: è arrivato maggio, il mese delle fragole. Profumate, saporite, dolci ma non stucchevoli, le fragole sono apprezzate da grandi e piccini. In cucina si prestano alle più svariate preparazioni, dolci e salate. Possono costituire l’ingrediente principale di una cena completa, dall’antipasto al dessert: con un tocco di fantasia ci forniranno il pieno di nutrienti importanti, indispensabili per la bellezza. Questo frutto è un vero e proprio alimento-medicina. Oltre ad essere rimineralizzante, antibatterico e antivirale, contiene polifenoli, preziose sostanze anticancro e antiinvecchiamento. E’ ricco di vitamina C (più dell’arancia) e di calcio, e contiene fruttosio quasi puro, l’ideale per i diabetici. Nei casi di raffreddore o di debolezza, la fragola si rivela preziosa: i suoi acidi ne fanno un’aspirina naturale, utile per rinforzare i meccanismi di autodifesa dell’organismo. Le fragole vanno mangiate a giusta maturazione, quando sono di un rosso vivo e sode, preferibilmente crude, senza zucchero aggiunto o panna, pena la distruzione della vitamina C. Si lavano e si privano del picciolo solo al momento dell’uso. Un consiglio per gli allergici: alcuni studiosi sostengono che mangiare per una settimana un pezzetto di fragola schiacciata prima di un pasto (con fragole) serva a desensibilizzarsi. Paola Magni